Plasmato in bronzo e ora conservato a Roma, il monumento “Le vittime del lavoro” realizzato dall’artista italiano-ticinese Vincenzo Vela nel 1882 ricorda i 177 lavoratori morti nella costruzione della galleria ferroviaria del San Gottardo tra il 1872 e il 1882. 177 operai svizzeri, italiani e dalla Jugoslavia vittime dei turni massacranti, delle condizioni di sicurezza precarie, ma soprattutto delle fucilate con cui la polizia urana annegò uno sciopero. Una storia tragica che rivive nel film “San Gottardo” girato dal regista Villi Hermann nel 1977 e ora di nuovo disponibile in versione restaurata in occasione dei 200 anni dalla nascita di Vincenzo Vela e dei 40 anni dall’inaugurazione del traforo autostradale (1980).

A cavallo tra finzione e documentario, “San Gottardo” confronta le condizioni degli operai che in quel momento erano impegnati nella realizzazione della galleria autostradale a quelle dei loro predecessori alle prese col traforo ferroviario. Due situazioni diverse ma comunque durissime, e nonostante non dovessero più fare i conti con le violenze della polizia, anche nel nuovo cantiere molti operai rimasero vittima di silicosi e di nostalgia per le proprie famiglie.

L’opera di Hermann non solo racconta le storie di queste persone, ma riesce a ripercorre l’intera vicenda e attraverso lo studio dei documenti demolisce le versioni ufficiali dell’epoca. Il film in versione restaurata è disponibile su Filmo – il portale dedicato al cinema svizzero – a questo link.