Riaprono gli ambulatori dell’azienda ospedaliera Sette Laghi
Visite e appuntamenti riprendono dal 3 giugno per chi ha già appuntamenti fissati. Le visite sospese durante l'emergenza verranno recuperate. Saranno i singoli reparti a contattare gli utenti
Da mercoledì 3 giugno, gli ambulatori dell’ASST dei Sette Laghi torneranno ad accogliere i pazienti che hanno appuntamenti già prenotati, sia visite, sia esami, nel rispetto delle regole per il contenimento del contagio.
Progressivamente, inoltre, si procederà a rimodulare l’organizzazione dei singoli ambulatori, così da poter recuperare gradualmente le prestazioni sospese nella fase 1: saranno i rispettivi reparti o le sedi ambulatoriali a contattare i pazienti coinvolti per riprogrammare l’appuntamento che, in alcuni casi, potrà svolgersi tramite teleconsulenza.
Parallelamente, sarà di nuovo possibile prenotare: a questo proposito si invitano i cittadini a rivolgersi preferibilmente ai canali di prenotazione tramite telefono (Call Center Regionale 800 638 638 da rete fissa, 02 999599 da cellulare) o online collegandosi al sito https://prenotasalute.regione.lombardia.it/sito/.
Gli accessi ai CUP dovranno avvenire nel pieno rispetto delle regole per la limitazione della diffusione del contagio, come l’obbligo di indossare la mascherina chirurgica, di non entrare nelle nostre strutture accompagnati e di sottoporsi all’ingresso al monitoraggio della temperatura corporea.
Stesse regole da rispettare anche per accedere ai punti prelievo e, in generale, a tutti gli ambulatori aziendali.
E’ importante precisare che le disposizioni regionali introdotte al fine di ridurre il rischio di contagio comportano necessariamente una riduzione delle prestazioni erogabili rispetto alla situazione pre-covid, in particolare per far fronte alla necessità di limitare il numero di pazienti presenti contemporaneamente nelle nostre sedi e per consentire la disinfezione degli ambienti e delle attrezzature. Ogni Direttore di struttura ha perciò dovuto stimare il numero di prestazioni che si possono offrire, distribuendole su un orario più ampio. Sarà quindi inevitabile che i tempi di attesa si dilatino e sarà probabile che alcuni appuntamenti già fissati debbano essere riprogrammati per evitare assembramenti nelle sale d’attesa.
A questo proposito, si confida nella comprensione dei cittadini e nella loro collaborazione: non solo, infatti, sarà importante ridurre al minimo indispensabile gli accessi nelle nostre strutture, in particolare per la prenotazioni, ma anche avvisare preventivamente il reparto o la sede ambulatoriali se non ci si presenterà all’appuntamento, consentendo così alla struttura di utilizzare quel posto in agenda per chiamare un altro paziente.
Contestualmente, l’Azienda sta lavorando per introdurre nuove soluzioni tecnologiche ed organizzative che permetteranno gradualmente di potenziare l’attività ambulatoriale, garantendo al contempo il pieno rispetto delle norme sulla sicurezza per operatori e utenti. In particolare, è già in programma l’attivazione nel breve periodo di un call center aziendale in modo da potenziare la possibilità di prenotare per via telefonica. Inoltre, nel medio periodo verrà introdotta la possibilità per il cittadino di prenotare autonomamente le prestazioni con canali digitali (Internet, totem, app). Stiamo inoltre lavorando per rendere prenotabili i prelievi e i posti in coda al CUP per limitare gli assembramenti e rendere più veloce e agevole l’accesso ai servizi.
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