Delegazione regionale sui luoghi dell’alluvione: “Valutiamo lo stato d’emergenza”
Insieme alla Protezione civile i consiglieri Monti e Barcaro, l'assessore Foroni e la vicepresidente del Consiglio regionale Brianza hanno visitato le zone più colpite dal nubifragio
E’ iniziato da Brusimpiano il sopralluogo che una delegazione di Regione Lombardia ha svolto nel pomeriggio di oggi in alcuni dei centri dell’Alto Varesotto più colpiti dal maltempo di ieri.
A guidare la delegazione il consigliere regionale varesino Emanuele Monti, che ha accompagnato l’assessore al territorio e alla Protezione civile Pietro Foroni, il consigliere provinciale Alberto Barcaro e la vicepresidente del Consiglio regionale Francesca Brianza e insieme a loro ha incontrato i sindaci per valutare l’entità dei danni.
Dopo Brusimpiano il sopralluogo ha toccato i comuni di Lavena Ponte Tresa, Luino, Germignaga, Valganna e Marchirolo. La delegazione ha incontrato anche la Comunità montana Valli del Verbano, in rappresentanza dei Comuni della zona che sono stati colpiti dagli eventi di domenica ma che per questioni di tempo non sono stati visitati.
«Si sta valutando una richiesta di stato d’emergenza – spiega Emanuele Monti – per l’entità dei danni che hanno devastato interi paesi in una domenica infernale in cui in otto ore è caduta tanta acqua quanto in un mese. Il sopralluogo con l’assessore Foroni, ha avuto due obiettivi, innanzitutto una valutazione dello stato dei luoghi e degli effetti degli eventi di domenica, poi quellodi sensibilizzare gli amministratori locali a costruire subito dei dossier che potranno essere fondamentali in caso di dichiarazione dello stato di emergenza».
«Lo stato d’emergenza è un’iniziativa che deve prendere il Consiglio dei ministri – aggiunge Monti – ma la Regione può avanzare e sostenere la richiesta, in modo che si possano ottenere risorse anche per risarcire i privati che hanno avuto danni».
Monti ha ringraziato quanto si sono attivati per far fronte all’emergenza: «Ringrazio per la pronta reazione tutte le squadre di Protezione civile, i Vigili del fuoco, le Forze dell’ordine e i privati cittadini hanno lavorato tutta la notte. Purtroppo c’è preoccupazione per ulteriori eventi, dal momento che mentre ieri l’allerta era arancione per questa sera c’è allerta rossa dal punto di vista idrogeologico. E anche alla luce di quanto abbiamo visto oggi ulteriori precipitazioni come quelle di ieri potrebbero ulteriormente aggravare la situazione».
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