Spaccio 7 giorni su 7 nei boschi tra Vergiate e Sesto: cinque in manette
Due le persone sottoposte a custodia cautelare, tre i fermi di pg. Le indagini andavano avanti da mesi su segnalazione dei residenti preoccupati
Cattivi e con la lama, tanto che in un’operazione notturna i carabinieri, in un’occasione, sono riusciti a rubare il machete ad uno dei pusher instancabili che lavoravano sette giorni su 7 nei boschi fra Vergiate e Sesto Calende e che hanno avuto la vera battuta d’arresto stamattina: neppure il lockdown li ha fermati, sebbene i loro traffici si fossero affievoliti dalle norme sul contenimento.
La procura della repubblica di Busto Arsizio, attraverso la grande operazione di indagine dei carabinieri della compagnia di Gallarate (stazioni di Vergiate e Sesto Calende), stava alle calcagna del gruppo da gennaio.
Troppi giri di auto spesso diverse, ma anche riconosciute dai residenti alla fine come quelle degli habituè della sniffata o dell’acquisto in libertà di droga per consumarla a casa o lontano da quei boschi. Poi le chiamate allarmate e le richieste di intervento puntualmente accolte dai carabinieri che hanno usato anche i droni per dare la caccia ai mercanti di droga dei boschi.
Così sono cominciati gli appostamenti dei carabinieri, che hanno teso la rete nella quale stamane sono caduti gli spacciatori.
Si tratta di due italiani di 42 e 47 anni pregiudicati finiti in carcere su ordine del gip e di tre nordafricani di 20, 31 e 28 anni sottoposti a fermo di indiziato di delitto.
Le attività dei militari hanno permesso di raccogliere elementi preziosi per incastrare il gruppo (composto anche da un quarto africano, finito già in manette per il furto di un machete in un ferramenta, per rimpiazzare quello sottratto dai militari stessi): lo spaccio cominciava ogni mattina dalle 10.30 fino alle 20.30 e i clienti che arrivavano a comprare erano fino a 70 al giorno.
Durante i blitz è stato sequestrato un etto di droga di ogni genere e sono state segnalate 20 persone alla Prefettura quali consumatori abituali.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.