Santa Maria Maggiore guarda avanti, la stagione turistica non si ferma
Riconoscimento di primo Comune montano del progetto "Covidless Aproach & Trust". L'attestazione dell'Università di Torino è stata ufficializzata oggi
Lanciare il cuore oltre l’ostacolo. È quello che sta facendo – e bene– il Comune di Santa Maria Maggiore che guarda avanti, dopo la pandemia da Coronavirus e sta già pianificando la stagione turistica estiva. Con la risposta dei vacanzieri che non si fa attendere: sono infatti già tantissime le richieste dei vacanzieri per un soggiorno a Santa Maria Maggiore e, più in generale in Valle Vigezzo, nella stagione più calda dell’anno, i quali ricercano soprattutto case in da affittare, anche per periodi lunghi, che travalicano i mesi di luglio e agosto.
E che Santa Maria Maggiore sia “sul pezzo” lo dice anche il riconoscimento di primo Comune montano con ‘Covidless Aproach & Trust‘, che è il nome del progetto curato da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Management dell’Università di Torino. “Occorre ragionare sulla fruibilità turistica dei territori, andando incontro alle aspettative dei turisti e ribaltare il punto di vista usando l’emergenza Covid per ripensarsi e superare la crisi” ha spiegato stamane durante la conferenza stampa organizzata presso la Sala Mandamentale del Comune di Santa Maria Maggiore, il professore Paolo Biancone, coordinatore del progetto Covidleess Approach & Trust.
“La crisi Covid-19 può diventare un’opportunità di rilancio”. Ne è davvero convinto il sindaco Claudio Cottini. Per questo il Comune propone un calendario di eventi estivi, ovviamente ripensati e rimodulati in base alle disposizione per la sicurezza previste dal Coronavirus. E così non mancheranno due iniziative cardine dell’estate di Santa Maria Maggiore: la rassegna “Musica da Bere” e il festival letterario “Sentieri e Pensieri”.
“Avremo una nuova location, quella del Parco di Villa Antonia che ci dà la possibilità di avere un’entrata e un’uscita diverse ma si potrà utilizzare anche – in caso di pioggia – il teatro, fino ad una capienza massima di 200 posti. A tutto ciò si aggiunge un servizio in streaming” ha sottolineato Cottini.
Ma saranno tante anche le novità: “Accanto ad escursioni e a momenti per vivere la natura in forma lenta – ha evidenziato la responsabile dell’ufficio turistico del Comune, Monica Mattei – proponiamo una serie di eventi denominato “IncoronAzione”, ovvero Azioni culturali contro il virus: recitazioni, letture e piccoli concerti che verranno organizzato utilizzando come palcoscenico balconi e scorci caratteristici del paese e che verranno fruiti dai turisti in modalità ‘movimento’, ovvero direttamente passeggiando per le vie e le piazze del borgo”.
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