L’orso è ricomparso nel Vco lasciando tracce del suo passaggio nell’area compresa fra Mergozzo, Ornavasso e Gravellona Toce. Ad allertare gli agenti della Polizia provinciale anche questa volta è stato un apicoltore. Il titolare dell’apicoltura Arrigoni che questa mattina ha trovato le sue arnie danneggiate. È successo in località Campone.

Memore di quanto accaduto lo scorso mese sopra Villadossola, l’apicoltore ha subito allertato la Polizia provinciale. L’ispezione degli agenti del comandante Riccardo Maccagno non ha lasciato dubbi: l’orso è di nuovo nel Verbano Cusio Ossola. Anzi, si muove con agilità sul territorio perché si è scoperto che ha visitato anche un secondo apiario della zona. Questa volta ad essere danneggiate sono state le arnie dell’azienda Valle Ossola, la stessa presa di mira nelle settimane passate all’alpe Sogno sui monti di Villadossola. Anche qui, le impronte lasciate sul terreno e i segni delle unghie sui telai delle arnie, hanno confermato una volta di più il passaggio dell’animale nei territorio a cavallo fra la Bassa Ossola e il Cusio.

I rilievi di questa mattina lascerebbero intendere che ora l’orso stia risalendo verso nord, costeggiando l’argine del fiume Toce. A dimostrarlo sono le orme lasciate sul terreno. La Polizia provinciale con la collaborazione dei Carabinieri Forestali posizionerà strumentazioni tecnologiche per riuscire ad immortalare questa nuova presenza dell’orso in provincia.