Verbania, oltre 4500 kg di generi alimentari raccolti a maggio dall’Emporio dei Legami
Un numero straordinario che certifica l’unione e la solidarietà che la città di Verbania, le catene di distribuzione e gli abitanti della sponda piemontese del Verbano hanno messo in campo per fronte l’emergenza coronavirus e la conseguente ricaduta economica
«Non le cose ma le persone fanno la differenza». Degli oltre 9200 kg di alimentari distribuiti in tutto il 2020 dall’Emporio dei Legami di Verbania, oltre la metà, ovvero 4500 kg, sono stati raccolti nel solo mese di maggio. Un numero straordinario che certifica l’unione e la solidarietà che la città di Verbania e gli abitanti della sponda piemontese del Verbano hanno messo in campo per fronte l’emergenza coronavirus e la conseguente ricaduta economica.
Come spiegato dal responsabile Paolo Micotti, l’Emporio dei Legami è infatti una sorta di minimarket speciale, ad accesso settimanale, dove la merce viene distribuita gratuitamente e i commessi sono i circa 40 volontari che hanno deciso di aderire all’iniziativa solidale che si svolge nell’edificio in via Roma, quartiere Sassonia, per tre pomeriggi: lunedì, martedì e giovedì.
«Prima dell’Emporio – spiega Micotti – sul territorio operavano autonomamente una decina di associazioni per servizi di sostegno alimentare alle famiglie, fra cui Croce Rosse e Caritas. La scelta è stata quella di fare un unico organismo per avere un braccio operativo che fosse in grado di lavorare in maniera coordinata e collegata».
Costituito nel marzo 2019 dal comune di Verbania, insieme a CISS Verbano, parrocchie e altri enti locali promotori, L’Emporio dei Legami è riuscito così a diventare in meno di un anno un importante punto di riferimento arrivando in supporto di oltre 350 nuclei famigliari, per un totale di quasi 900 persone assiste nel corso di quest’anno segnato dall’epidemia sanitaria.
Un fondamentale contributo alla causa dell’Emporio è stato dato anche grazie a tante iniziative e donazioni fra cui i carrelli solidali attivati dai supermercati come Tigros che a Verbania ha da inizio epidemia ha raccolto più di 460kg di alimenti, di cui 170kg solo nel mese di maggio.
«In questi mesi – commenta Micotti – abbiamo ricevuto davvero tante donazioni. Questi sono numeri importanti e significativi che ci hanno permesso di aiutare chi era in difficoltà. Molte persone in questa zona, come da altre parti, lavorano a giornata o in campeggi, bar, ristoranti: tutte attività stagionali andate in crisi e questo ha fatto sì che il numero di richieste d’aiuto aumentasse esponenzialmente. Per fortuna la vita poco per volta sta tornando alla normalità e possiamo anche “raccontare” le tante piccole storie positive di chi è passato dall’Emporio e adesso con la ripresa ha ritrovato un lavoro».
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