La giunta regionale ha approvato le modalità operative per l’erogazione ai rifugi alpini ed escursionistici dei 500.000 euro previsti dal piano “RipartiPiemonte” come contributo per l’adeguamento alle norme anti Covid-19.

La misura voluta dal vicepresidente e assessore alla Montagna, Fabio Carosso, prevede per ogni rifugio un contributo massimo di 2.000 euro in modo da contribuire all’acquisto di materiali e attrezzature per la sanificazione degli spazi e facilitare il distanziamento degli ospiti. Le spese devono essere state effettuate dopo il 4 maggio 2020. Il bando sarà emesso nei prossimi giorni e potranno parteciparvi i proprietari o, su delega, le associazioni che li rappresentano.

«I rifugi – afferma Fabio Carosso – rappresentano degli importanti presidi in territori anche isolati, che assicurano sempre un pernottamento di fortuna agli escursionisti. Era quindi importante la loro riapertura, naturalmente in conformità alle norme anti Covid-19. Così abbiamo deciso di erogare loro un sostegno economico in tempi brevi, per consentire di mettere in sicurezza le strutture e affrontare al meglio la stagione estiva in arrivo, che, stando alle prenotazioni, si sta profilando ricca di turisti».