Con la scomparsa di Diego Caretti, storico segretario Cisl, assessore comunale a Verbania e provinciale, segretario dei Ds del Vco, presidente del comitato provinciale Inps se ne va uno dei protagonisti della storia sindacale e politica degli ultimi 50 anni, Aveva 81 anni, s’è arreso ad un brutto male che aveva aggredito un fisico già colpito da altre patologie.

Attivo fino all’ultimo, la sua ultima uscita pubblica è stata il 29 gennaio quando aveva partecipato al convegno “Uniti Si vince- La lotta degli operari della Rhodia” a cura di Cgil Vco in cui, insieme ad altri protagonisti di quegli anni, aveva ricordato la vicenda dell’occupazione della fabbrica del gennaio 1969 contro gli eccessivi carichi di lavoro conclusasi con l’impegno, poi onorato, di Montedison a fare nuove assunzioni.

Alla Rhodia aveva iniziato la carriera sindacale che di lì a pochi anni lo avrebbe portato alla segreteria territoriale Cisl di quello che allora era ancora l’Alto Novarese. Incarico nel quale, a lui e ad altri segretari confederali, toccò gestire la complessa partita conclusasi nel 1983 con la chiusura del polo chimico di Pallanza e l’approdo di Mossi & Ghisolfi con l’avvio di Acetati. Conclusa la carriera sindacale s’impegnò politicamente nei Ds: candidato alla Camera nel 1994, assessore a Verbania, eletto nel primo consiglio provinciale del Vco, segretario provinciale Ds, assessore in Provincia nella giunta presieduta da Paolo Ravaioli (2004-2009). Dal 2015 al 2018 è stato presidente del comitato provinciale Inps del Vco. Da presidente del comitato provinciale Inps ha organizzato un convegno di rilevanza nazionale con l’allora presidente Inps Tito Boeri su Lavoro, pensioni e welfare.
Lascia la moglie Orsola Minesi, il figlio Luca esponente di spicco della Cisl regionale.

I funerali domani, in forma civile, alle 15,30 al cimitero di Pallanza.