La gestione dell’emergenza Covid e la ripresa delle attività sono stati i due temi al centro dell’incontro fra i Presidenti del Consiglio Nazionale Isabelle Moret e del Consiglio degli Stati Hans Stöckli e la delegazione del Municipio guidata dal sindaco Alain Scherrer che si è svolto mercoledì primo luglio a Locarno.

L’incontro si è svolto subito dopo l’assemblea con le autorità cantonali a Bellinzona, in occasione del primo giorno dopo la fine dello stato di necessità ticinese.

Ai presenti l’incontro ha dato l’opportunità di discutere riguardo alla gestione dell’emergenza legata al nuovo coronavirus, ma anche sulle misure per l’allentamento delle regole e la riapertura.

Dopo aver espresso generale soddisfazione per l’operato delle autorità a livello federale, il sindaco Scherrer ha esposto quanto vissuto da una realtà come la Città di Locarno, che, oltre ad aver ospitato uno degli ospedali COVID di riferimento, oggi affronta la riapertura con cautela e con attenzione verso settori fondamentali ma in difficoltà, come il turismo, o i piccoli commerci.

Settori che saranno sicuramente penalizzati a causa dell’annullamento di molte manifestazioni importanti, come il Locarno film festival e Moon and Stars. Effeti che però «la Città e altri attori – afferma l’amministrazione – stanno tentando di mitigare attraverso offerte alternative, nel pieno rispetto delle normative in vigore».

Considerato il parere degli esperti in merito ai possibili sviluppi dell’epidemia, durante la visita c’è stato anche uno scambio di opinioni su come procedere nelle prossime settimane, e sull’importanza di ricordare le regole sanitarie alla popolazione nonostante la fine dello stato di necessità.