Salta la nomina dell’ex senatore Zanetta in Compagnia San Paolo
L'ex senatore, oggi in quota Lega, ottiene solo un voto. Passa il torinese Antonio Mattio
Veniva descritta in ambienti politici (soprattutto leghisti) come un’occasione per il Verbano Cusio Ossola: quella di avere una persona chiave in un posto altrettanto strategico. Ma l’operazione, che pare fosse sponsorizzata dal capogruppo leghista in regione, Alberto Preioni, è andata storta. L’ex senatore Valter Zanetta veniva dato in pole position per entrare nel Consiglio di amministrazione della più importante Fondazione bancaria piemontese: Compagnia San Paolo.
Il Consiglio regionale era chiamato a nominare il successore di Carlo Picco, da poco entrato nel Comitato di gestione. E Valter Zanetta da Baceno era il candidato sul quale proprio Preioni e parte della Lega puntavano, anche perché l’ex senatore forzista prima e Fittiano poi, è in quota Lega ormai da tempo. Soprattutto dopo la battaglia, persa, del passaggio del VCO alla Lombardia.
Ma secondo alcune fonti l’accoppiata Alberto Cirio (presidente della Regione e Riccardo Molinari (uno dei leader della Lega piemontese e nazionale) ha aperto le porte della Compagnia di San Paolo ad Antonio Mattio, il numero uno dei costruttori di Torino che ha preso 17 voti contro la sola preferenza di Zanetta.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.