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Proseguono a ritmo serrato i lavori al rifugio Eugenio Sella

Il vicepresidente del Cai ha verificato lo stato di avanzamento. L'intervento si dovrebbero concludere entro fine mese

Proseguono senza sosta i lavori di ristrutturazione del rifugio “E. Sella” oggi proprietà della Seziona Cai di Macugnaga che recentemente lo ha acquistato dalla SeoCai Domodossola affinché esso sia un bene della comunità macugnaghese.

I lavori in corso sono stati affidati alla ditta Aldo De Gaudenzi di Vanzone mentre il progetto del recupero della struttura alpina che diventerà bivacco e non più rifugio custodito, è stato curato dallo studio Pastore di Borgomanero.

Nei giorni scorsi il vicepresidente del Cai Macugnaga, Flavio Violatto, è salito per verificare lo stato di avanzamento dei lavori che si dovrebbero concludere entro fine mese.
Ricordiamo che lo storico “E. Sella” era stato inaugurato il 29 agosto 1891 ed è stato il primo rifugio sul versante orientale del Monte Rosa, base di partenza per l’ascensione alla Cima Jazzi e allo Stralhorn.

Voluto da Paolina Fara, vedova del naturalista Eugenio Sella su idea dell’alpinista valsesiano Antonio Rizzetti. Realizzato dal CAI Varallo fu in seguito ceduto alla sezione di Domodossola.

Nonostante i lavori di recupero, attualmente il Sella, come tutti gli altri bivacchi, restano inagibili a causa dell’emergenza Covid-19 e alle relative disposizioni sanitarie.

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Pubblicato il 14 Agosto 2020
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