Continuano a Mergozzo gli eventi legati all’esposizione di arte diffusa “Percorsi trasversali 2020 – Luci e ombre”. Domani, giovedì 20 agosto, all’Antica Latteria alle 21 la serata “Luci del Grande Nord”.

Claudio Comi, giovane originario del lago d’Orta, da qualche anno passa l’inverno in un piccolo paesino della Svezia artica, 200 km oltre il circolo polare, Abisko, dove lavora come guida artica e fotografo. Ha passato gli ultimi 10 anni in movimento spostandosi da un posto all’altro con la macchina fotografica al collo. Ha vissuto e lavorato in Australia, Nuova Zelanda, Slovacchia, Italia e Islanda.

Comi espone presso l’antica latteria il suo lavoro fotografico, dedicato all’aurora boreale e durante la serata racconterà della sua esperienza di “Guovssahas” (Luce selvaggia) e di come sia possibile guardare in un’altra dimensione. Il vento solare ci può mettere 2, 3 o 4 giorni a raggiungere la terra, dipende da quanto viaggia veloce. È un’energia che arriva direttamente dal sole, la nostra stella più importante. Poi questa energia interagisce con i gas presenti nella nostra atmosfera, si eccita, accelera, e infine torna alla sua forma originale. Fotoni. Luce. Dinamiche superiori che non potremo mai capire a fondo. È la luce selvaggia,“Guovssahas” come la chiamano i Sami del Nord, l’aurora boreale.
Per la partecipazione agli eventi si richiede al gentile pubblico la prenotazione e di munirsi di mascherina. (Per informazioni e prenotazioni: 0323 840809; SMS o whatsapp 348 7340347; museomergozzo@tiscali.it).