Le due aule e il corridoio dov’è passata l’insegnante risultata positiva al Covid 19 sono stati sottoposti a sanificazione. Ma, su consiglio della ditta che ha effettuato la bonifica, la direzione scolastica ha deciso di tenerli chiusi anche nella giornata di ieri.

Da oggi saranno accessibili ma non per gli studenti impegnati nei corsi di recupero che, sempre da domani, saranno tenuti a distanza. I 430 studenti che devono recuperare le insufficienze con cui sono stati promossi a giugno seguiranno le lezioni da casa.

I docenti, invece, possono scegliere se collegarsi a domicilio oppure dall’istituto. Una misura precauzionale, quella di non tenere i corsi in presenza, dovuta anche all’eco mediatica della vicenda che, tra domenica e lunedì, ha fatto aleggiare attorno all’istituto il fantasma di un inesistente focolaio.

Tra i nodi da sciogliere, c’è quello del trasporto scolastico. “Martedì 8 -informa Giandomenico Albertella, consigliere delegato all’edilizia scolastica- in sala Ravasio ho convocato un incontro con tutte le aziende concessionarie dei servizi di linea su gomma e la Navigazione Lago Maggiore”. Una parte consistente dei 1.800 iscritti al Cobianchi arrivano a Intra con i traghetti che fanno la spola da Laveno e arrivano sulla sponda lombarda coi treni delle Ferrovie nord Milano. “Sulle quali però non abbiamo competenza e con le quali non possiamo interloquire direttamente”, precisa Albertella.