Il 21 settembre il di riunirà a villa San Remigio il Senato accademico allargato dell’Università del Piemonte orientale. L’ha anticipato il rettore, professor Giancarlo Avanzi, questa mattina durante la presentazione della 10 edizione della Summer School del corso di Laurea in Turismo, la seconda a villa San Remigio. “Per il Centro studi e documentazione che intendiamo aprire qui – ha aggiunto – manca solo l’ultima firma alla convenzione con la Regione Piemonte che ritengo potrà essere sottoscritta entro l’anno”. “Si chiamerà UPONtTURIST – ha precisato Stefania Cerutti, responsabile del corso di laurea in Turismo -, abbiamo inserito una enne al nostro acronimo per lanciare un messaggio: si accende il turismo”.

“Siamo qui a presentare – aveva esordito il sindaco, Silvia Marchionini – la scuola estiva dell’Università del Piemonte Orientale che porterà qui una trentina di giovani universitari da fuori provincia, un’ottima occasione di promozione per il territorio. La presenza dell’ateneo ci consente di portare qui degli studi universitari, la cui mancanza sentiamo come un limite”.

“Intendiamo tenere qui – ha aggiunto Avanzi – brevi seminari di diversi corsi di laurea, il maggior numero possibile. Nelle nostre intenzioni Verbania è destinata a diventare un polo importante nello studio dello sviluppo delle aree interne, anche grazie ai contributi che l’onorevole Enrico Borghi si sta impegnando a farci avere”.

“Quest’anno – ha concluso Cerutti – non potremo avere gli studenti dell’Università della Tuscia per le restrizioni imposte dalla pandemia. Abbiamo così pensato di allargare la partecipazione agli iscritti alla laurea magistrale in Turismo che ha sede a Vercelli”.

Tra il Comune di Verbania, che ha avuto la villa in comodato d’uso gratuito dalla Regione nel 2014, e l’ateneo del Piemonte orientale è in essere una convenzione per l’utilizzo della villa come sede di corsi e del Centro studi e documentazione sul Turismo con la quale l’università si impegna a ristrutturare il piano già occupato dagli uffici regionali per farne la foresteria dei futuri frequentatori dei corsi.