Simonluca, la passione per il pallone e una vita sui campi da calcio
Il centrocampista classe 1981, è una delle due vittime del terribile incidente sulla A26
Simonluca Agazzone, una delle due vittime, insieme a Matteo Ravetto, dell’incidente di questa notte in A26, era un ragazzo di quasi 40 anni innamorato di calcio. Con suo fratello Patrick, più grande di qualche anno, ha calcato i campi di calcio di tutta Italia.
Cresciuto nelle giovanili del Milan, Simonluca diede nel 1998/99 la vittoria ai rossoneri con un gol che nel suo piccolo è entrato nella storia: grazie alla sua meravigliosa rete infatti il Milan allenato da Mauro Tassotti vinse il torneo di Viareggio.
Centrocampista bravo ad inserirsi, gran fisico, gran corsa e piedi buoni, ha girovagato per tutta l’Italia della serie C tra Spal, Monza, Spezia, Carrarese, Novara, Portosummaga, Sudtirol e Legnano, con oltre 150 presenze nella terza serie del calcio di casa nostra.
Dal 2008 ha deciso di scendere di categoria e continuare a giocare tra i dilettanti (l’ultimo successo a Stresa nel 2015 con la vittoria dell’Eccellenza), dove suo fratello Patrick, classe 1978, si è costruito tutta una carriera (a Gavirate è ancora un idolo indiscusso di tifosi ed ex compagni), dopo l’esperienza alla Pro Patria in serie C. Si erano ritrovati insieme, per passione, con gli amatori della Psp Fontenatese, fino alla tragedia stradale che se l’è portato via.
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