Prorogato al 30 novembre il bando Safe working-io riapro sicuro
Le imprese che hanno già presentato la domanda possono presentare un’ulteriore richiesta di contributo a integrazione della precedente
Prorogato al 30 novembre il termine per la presentazione delle domande di contributo de bando Safe working-riapro sicuro: digital business. Il bando, avviato lo scorso maggio da Regione e Camere di Commercio della Lombardia avendo come obiettivo la sicurezza delle micro e delle piccole imprese in questa fase di allerta sanitaria, si ripropone con importanti novità.
In particolare, per i sistemi di digitalizzazione di strutture e processi finalizzati a ridurre la diffusione dell’epidemia da Covid-19, ma anche per cogliere le nuove opportunità che si aprono nello scenario post pandemico con riferimento alla digitalizzazione stessa del business. Ed ecco che, con più di un milione e 100mila euro tuttora disponibili per loro, le micro e le piccole imprese varesine possono accedere a contributi per strumenti, software e attrezzature digitali destinati agli spazi di contatto e alle relazioni a distanza con i clienti: totem interattivi, camerini e vetrine digitali, sistemi di pagamento, creazione e gestione del catalogo ma anche delle promozioni, degli sconti e dei saldi con barcode, qrcode o altri tool digitali.
Inoltre, sono ammesse a contributo anche le spese di hardware e software per migliorare la gestione del magazzino, incluse le piattaforme per la distribuzione degli ordini e la gestione della relazione a distanza con i fornitori. Non manca, poi, la possibilità di interventi, sempre in hardware e software, per la formazione a distanza e per favorire il lavoro in presenza, attrezzando gli spazi nel rispetto del distanziamento sociale, come pure per gestire l’attività d’impresa in forma virtuale anche con strumenti di realtà aumentata e integrazione CRM retail.
Le imprese che hanno già presentato la domanda sul bando, nell’ottica della parità di trattamento, possono presentare un’ulteriore richiesta di contributo a integrazione della precedente. Questo per i nuovi interventi definiti nel bando nei limiti dei massimali già previsti sul totale e sulle singole voci di spesa. «Le nostre micro e piccole imprese stano sostenendo uno sforzo straordinario di fronte a un contesto economico e operativo mutato profondamente in questi mesi – dice il presidente di Camera di Commercio Varese, Fabio Lunghi – Il proseguimento e l’ampliamento di questa iniziativa va sempre più incontro alle esigenze degli imprenditori: il nuovo intervento, con attenzione alla digitalizzazione, assume particolare importanza, visto il ruolo che i nuovi strumenti sempre di più rivestono nella gestione dei servizi e nel rapporto tra produttori/distributori e fornitori/clienti/utenti. Se in avvio, questo bando prevedeva solo spese per il protocollo sanitario, in funzione di una realtà in costante evoluzione si è adesso inserito l’aiuto per l’acquisto e lo sviluppo delle nuove tecnologie necessarie per affrontare questa fase. Il nostro impegno è massimo a supporto di tutte le imprese».
Le domande di contributo devono essere presentate entro il 30 novembre in modalità telematica con firma digitale sul sito http://webtelemaco.infocamere.it.
Ulteriori informazioni e il testo completo del bando sono disponibili sul sito della Camera di Commercio di Varese all’indirizzo web www.va.camcom.it.
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