Domenica prossima, 29 novembre sarà la prima domenica d’Avvento, importante e significativa ricorrenza specie per le comunità walser.

Scrive Rosangela Pirazzi Cresta, presidente della Walser Verein z’Makana: «Secondo la tradizione del mondo alemanno, dal quale anche i walser macugnaghesi provengono, nella prima domenica d’Avvento si celebra la molto partecipata festa dell’Adwentskrantz – Corona dell’Avvento.
La tradizione vuole che la famiglia si riunisca attorno ad una corona di ramoscelli d’abete ingentilita da quattro candele, una per ogni domenica che precede il Natale e, dopo aver acceso la prima candela, e poi un’altra ogni domenica successiva, reciti una preghiera in preparazione della Santa ricorrenza.
A causa delle misure sanitarie imposte dal Covid, quest’anno la Walser Verein z’Makana – Associazione Walser di Macugnaga, che per oltre trent’anni ha organizzato la celebrazione di questa ricorrenza, non distribuirà ai bambini delle scuole primarie il costume walser da indossare per la breve cerimonia nella quale viene impartita la benedizione alla loro Corona dell’Avvento. Una sola grande corona sarà deposta ai piedi dell’altare della Chiesa Parrocchiale. Viene lasciata alle famiglie la libertà di partecipazione dei bimbi, con la loro corona, alla S. Messa delle 11.00 del 29 novembre».

«Ancora a causa del Covid, anche S. Niklaus, al calar della sera del 5 dicembre, non potrà aggirarsi per le vie del paese per portare un dono ai bambini che sempre lo attendono con gioia e con una certa ansia. Infatti, giunto alla porta dell’abitazione, il Sant’Uomo apre il “Libro del Cielo” sul quale sono scritte le marachelle compiute dal bimbo durante l’anno e, dallo Schmutzilì – omino nero che lo accompagna, fa consegnare alla mamma una piccola verga quale deterrente. Ma sul grande libro sono annotate pure le buone azioni compiute dal piccolo quindi, dopo un giusto ammonimento, gli lascia alcuni dolcetti. S. Niklaus non visiterà neppure gli anziani, gli ultra 85enni, ai quali, dopo un affettuoso scambio di auguri natalizi, ogni volta ha lasciato in dono una Adwentskrantz e un dolce, sempre gradito.
La Walser Verein z’Makana è certa che le famiglie comprenderanno i motivi della difficile riduzione di queste tradizioni ed accetteranno i sinceri auguri dell’Associazione per il Santo Natale ed il Nuovo Anno».