Borghi: ”Nelle prossime ore novità sui treni soppressi dalla Svizzera”
Il parlamentare ossolano si è sentito con la ministra Paola De Micheli per scongiurare lo stop ai collagamenti ferroviari
“Per la questione relativa alla decisione unilaterale annunciata dalle Ferrovie Federali Svizzere penso che le prossime ore potranno portare novità”. Così parla il deputato del Pd Enrico Borghi. Il parlamentare ossolano interviene dopo la notizia che FFS ha deciso di interrompere il traffico internazionale, facendo fermare i treni a lunga percorrenza alle stazioni di confine di Chiasso e Briga. Come si sa sono stati ‘salvati’ i collegamenti locali che interessano frontalieri: i convogli funzioneranno dunque da Briga a Domodossola e viceversa.
Coordinamento frontalieri Vco: “Treni sospesi, la provincia intervenga subito”
“Ieri stasera – spiega Borghi – ho sentito la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli. Da sempre siamo sostenitori di un’armonizzazione delle misure di contrasto al contagio da Covid-19 tra Italia e Svizzera, perché solo in questo modo si può davvero fermare il virus ed evitare decisioni unilaterali che non aiutano nessuno. In queste ore siamo al lavoro con tutte le autorità coinvolte per chiedere di collaborare con l’Italia nei controlli disposti con l’ultimo dpcm, per evitare così comportamenti difformi lungo i confini, e per evitare che venga interrotto il servizio ferroviario per i lavoratori frontalieri” .
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