Campionato serie A Bocce: Possaccio esplosiva travolge Cagliari
Una prova di squadra notevole per i padroni di casa che non hanno lasciato scampo agli ospiti sardi. Possaccio in testa alla classifica del secondo girone
Ci potremo sbagliare, anzi ne siamo praticamente certi, ma i sardi dell’Invoice CB di Cagliari, quando hanno affrontato l’ultimo tratto del lungo percorso per arrivare a Verbania, sono rimasti abbacinati dallo scenario di accoglienza che Possaccio, con un pizzico di perfidia, aveva coscientemente e sapientemente approntato per gl’illustri ospiti.
Dopo due giorni di piogge lacustri e di abbondanti nevicate alpine e prealpine, cielo – limpido al limite di un’incipiente giornata primaverile -, monti – candidi a rifrangere un lucore inusitato dalla fresca neve bersagliata dal sole – e lago – ceruleo, lievemente increspato da una leggiadra e velleitaria brezza – facevano a gara per ammaliare e distogliere dalla contesa che si preannunciava incerta, visti i pareggi della settimana precedente e l’incognita – per i verbanesi – del primo incontro casalingo, nel quale avrebbero dovuto far pesare il fattore campo.
Sta di fatto che quando Morani, il direttore di gara, sbrigate le consuete formalità d’inizio partita, ha dato il via alla competizione, qualche perplessità agli sparuti accreditati sparpagliati sugli spalti ha cominciato a serpeggiare: «Vuoi vedere che i nostri amici isolani non si sono ancora riavuti dallo spiegamento di scorci panoramici inusitati e hanno ancora gli occhi spalancati sulle bellezze che questo lago sa elargire con dovizia?»
«Ma non è possibile – replica qualche smaliziato conoscitore delle patrie isole – la Sardegna possiede una tavolozza infinita di colori di rara intensità, l’indaco del suo mare è incomparabile, scivolando dalla Costa Smeralda, a nord, fino a Santa Margherita di Pula, Villasimius o Sant’Antioco nei pressi Cagliari, si raggiungono picchi di trasparenze tali che possono competere con le nostre. No, non lo crediamo proprio».
Ma al di là di queste contese verbali se sia preferibile una splendida ragazza bionda o una fantastica fanciulla bruna, i cagliaritani nelle prime due partite sono travolti dalla terna locale di Chiappella/Scicchitano/Signorini per 8-0 e, seppure con minore crudeltà di punteggio, da Paone che batte Virdis per 8-4: Possaccio 2 Cagliari 0.
Si riparte subito con la seconda partita di terna e i tre spietati di prima s’impongono anche nella rivincita per 8-0. 3-0 per Possaccio. A questo punto lo sanno tutti che Paone è un animo gentile, è cosciente che bisogna considerare tutti gli aspetti che regolano i rapporti umani, il gemellaggio paesaggistico, la simpatia innata per il popolo sardo e tante altre componenti che sarebbe troppo lungo enumerare, così decide di commettere alcuni errori, per lui decisamente inusuali: sbaglia alcune raffe, va a toccare l’asse di fondo qualche volta di troppo, di modo che Virdis, che sta giocando questo secondo confronto molto bene, riesce ad aggiudicarsi il set per 8-0. Si gira alla pausa sul 3-1 per Possaccio.
Alla ripresa si capisce subito che l’ora d’aria è terminata. Scicchitano/Signorini, tanto per non cambiare il ritmo musicale, infliggono un ulteriore 8-0 agli avversari e, dall’altra parte, Andreani/Paone, che non vogliono essere tacciati di favoritismi, replicano ancora per 8-0: Possaccio 5 Cagliari 1.
Ormai il croupier dichiara che “les jeux sont faits, rien ne va plus”, tuttavia la spinta verso la discesa è stata perfezionata. Turuani, che ha sostituito Signorini, inanella una serie di accostate da campione tanto da confezionare con Scicchitano un perfetto 8-1. Andreani/Paone concedono qualche briciola – 8-3 il risultato -, ma alla fine i cagliaritani devono terminare il pasto quasi digiuni, sconfitti per 7-1.
E qui qualcuno incomincia a chiedersi dove potrà arrivare Possaccio. Chiappella aveva dichiarato che l’obiettivo primario era la salvezza: se, come dicono i saggi proverbi, il buon giorno si vede dal mattino, forse il traguardo minimo ipotizzato potrebbe essere il classico polverone per nascondere le ambizioni. Certamente la compagine è forte in ogni componente, l’esperienza è elevata e la classe … Beh quella non è minimamente in discussione.
Classifica girone 1: MPFiltri Caccialanza e Nova Inox Mosciano 6; Giorgione3Villese 4; Enrico Millo Baronissi* 3; NCDA Capitino 1; Vigasio Villafranca*, A.F. Accessori Moda Kennedy e Pamperduto Montesanto 0. * una partita in meno
Classifica girone 2: Possaccio e Fontespina 4; Boville Marino*, Invoice C.B. Cagliari, CVM Moving Systems, Aper Capocavallo*, Rubierese Arag*, Oikos Fossombrone* 1. * una partita in meno
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