Quarta giornata campionato serie A, Possaccio travolgente
La matricola verbanese è al comando della classifica in solitaria
Ah, Dante Alighieri, sommo poeta, ancora vuoi ridestare l’italica fierezza per la tua Divina Commedia? È scontato: qui all’ingresso del Bocciodromo di Possaccio, pur invisibile ai più, campeggia l’inequivocabile affermazione del terzo canto dell’Inferno “Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate”! Così era stato per i sardi di Cagliari, così è stato per gli emiliani della Rubierese: sconfitta bruciante in entrambi i casi.
Eppure esistevano le premesse per un incontro incerto, s’incrociavano le due prime in classifica, appaiate a sette punti, nessuno, neanche il più inguaribile ottimista, poteva prevedere una tale galoppata trionfale, quasi fossimo all’Arena di Milano durante il tradizionale carosello storico dei carabinieri a cavallo.
Eppure l’inizio della terna formata da Chiappella/Scicchitano/Signorini non era stato fra i più brillanti, Signorini sembrava in giornata di luna storta e non riusciva a mettere una boccia decente, tale da mettere in difficoltà gli avversari che, per fortuna dei verbanesi, non approfittavano più di tanto della situazione; il solo Mussini non sbagliava praticamente nulla permettendo ai suoi di rimanere davanti fino al 3-2, poi, risvegliatosi Signorini e perdurando Chiappella in accostate esemplari, le luci per i reggiani si spegnevano sino al 8-3 finale. Dall’altra parte Andreani rifilava un perentorio 8-0 non a un signor nessuno, bensì a un campione come Manuelli, il quale lasciava sul terreno anche i primi tre punti del set successivo: sembrava ci fosse un folletto maligno che, piazzato sull’estremità opposta del campo di gioco, allorché il Manuelli tentava un’accostata, sollevasse di quel tanto il manto giallo da rallentare la sua boccia che restava sempre corta, lontana dal boccino. Andreani sembrava circonfuso dalla grazia divina, finché, forse consapevole del comportamento di certo non ospitale, decideva di essere meno persecutorio lasciando un po’ di spazio al contendente, il quale con una serie di pallini colpiti, cominciava a rendergli la strada in salita. Ma Andreani non era in giornata di regali e, sul sei pari, con alcune giocate magistrali chiudeva per 8-6. Nel frattempo la terna, godendo del vantaggio del medesimo folletto, malgrado le sostituzioni apportate dalla Rubierese, s’imponeva per 8-1. Al riposo Possaccio in vantaggio per 4-0.
Prevaleva un notevole ottimismo negli astanti, tuttavia in funzione del ricordo – favorevole, però – della rimonta effettuata a Roma contro Boville, qualcuno predicava prudenza. Alla ripresa iniziavano le coppie Chiappella/Scicchitano e Andreani/Paone: come affermavano i latini con indubbia saggezza: “Repetita iuvant – le cose ripetute giovano – “anche in questo caso nulla cambia nell’intonazione musicale. Il folletto continuava a imperversare sollevando, di poco per carità, nessuno in pratica se ne accorgeva, il terreno di gioco, per cui in breve tempo fioccavano un 8-0 e un 8-2 che portavano Possaccio sul 6-0.
Ormai era finita, ma i verbanesi non si accontentavano, Sergio Tosi, l’allenatore, inseriva Turuani al posto di Scicchitano, Chiappella passava da accostatore a bocciatore: il risultato non cambiava, Turuani era assetato di gloria, Chiappella manteneva inalterato il livello di perfezione e … 8-1. Andreani e Paone non potevano essere da meno e stritolavano gli avversari, seppure Manuelli continuasse a esibirsi in bocciate sul boccino precise, ma infruttuose, visto che il set terminava 8-2, per il successo conclusivo di 8-0 per Possaccio! Non è il caso di lasciarsi trascinare da un entusiasmo dirompente, tuttavia la matricola è al comando della classifica in solitaria – Boville ha pareggiato 4-4 con Fontespina, quindi anche vincendo il ricupero rimarrebbe lontano due punti – e sabato 20 dovrà rendere visita alla APER Capocavallo, ultima in classifica: sperare in un ulteriore successo non è sicuramente un azzardo. Nel primo girone ancora tre incontri sospesi, la classifica, essendo pesantemente monca, non offre alcuna indicazione attendibile.
PILLOLE DI BOCCE Campionato italiano Serie A Quarta giornata – Classifica girone 2: Possaccio 10, Rubierese 7; Fontespina, e Boville* 5; CVM Moving System 4, Oikos Fossombrone**, Invoice Cagliari 2, Aper Capocavallo 1*. *partite in meno
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