È morto Carlo Alessandro Pisoni, fondatore del Magazzeno storico verbanese
Se ne va un grande conoscitore di storia e tradizioni del Lago Maggiore, stroncato dal Covid
Le opere di Vittorio Sereni assieme alle storie di lago, il grande patrimonio di conoscenze della famiglia Borromeo e le tradizioni religiose e popolari: era la formula di quella «cultura alta e bassa» che piaceva a Carlo Alessandro Pisoni, storico locale e uomo dei saperi sul Lago Maggiore che è morto oggi, lunedì 26 aprile, stroncato da una forma violenta di covid19 che non gli ha dato scampo.
Pisoni aveva 58 anni e viveva a Germignaga, era padre di due figlie. Collaborò con la gestione dei grandi archivi della famiglia Borromeo, una attività ereditata dal padre, lo storico Pier Giacomo Pisoni al principio degli anni Novanta.
Carlo Alessandro curava anche l’archivio di famiglia di Vittorio Sereni a cui è stata dedicata una parte consistente di Palazzo Verbania, costruzione recentemente restaurata a Luino dove gli scritti del grande poeta e scrittore convivono con le opere e addirittura la ricostruzione dello studio di un altro figlio del lago e delle sue storia, Piero Chiara.
Carlo Alessandro Pisoni era conosciuto negli ambienti culturali del Maggiore per aver dato vita alla sua creatura nota ed apprezzata da chi era alla ricerca di chicche storiche e locali, il «Magazzeno storico Verbanese» sito ricco di documenti originali, aneddoti, monumenti, chiese, storia delle famiglie del Lago Maggiore e addirittura una sorta di “Spoon River” con le lapidi dei cimiteri del Varesotto: un inestimabile pozzo senza fondo fatto di riferimenti legati a luoghi e persone.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.