Funivia di Monteviasco, disposto l’incidente probatorio sullo scivolo
Nominato il perito che dovrà effettuare accertamenti tecnici. Udienza rimandata ai primi di luglio
Passo avanti nel processo per la morte dello storico manutentore della funivia Ponte di Piero-Monteviasco Silvano Della, rimasto stritolato fra la cabina e un parapetto in metallo nel novembre del 2018. Il giudice dell’udienza preliminare di Varese ha disposto oggi l’incidente probatorio su uno scivolo custodito nei depositi della funivia – una parte dell’impianto – per alcune verifiche legate al mancato utilizzo.
L’udienza preliminare ha riguardato il procedimento a carico di dieci persone: sei componenti il consiglio d’amministrazione della cooperativa che si occupava di gestire la funivia, oltre al sindaco dell’epoca rappresentante dell’ente – il Comune – proprietario dell’impianto. Poi vi sono un tecnico progettista e direttore dei lavori incaricato dal Comune e due funzionari dell’Ustif, l’ufficio speciale trasporti e impianti fissi delegati ai controlli di legge sull’impianto.
L’obiettivo dell’udienza era di venire a capo di una richiesta di incidente probatorio sullo stato della struttura prima che i lavori di adeguamento e ristrutturazione partano. A difendere la famiglia della vittima l’avvocato varesino Corrado Viazzo che informa dell’assenza di richieste di riti alternativi da parte degli imputati, «che probabilmente seguiranno il rito ordinario».
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