Quantcast

30 maggio 1953 – 68 anni del Comune di Brezzo di Bedero

Tanti ricordi e aneddoti per un paese fra montagna e lago nel quale in questi giorni ricorre una data importante

Generica 2020

La data del 30 maggio rappresenta un’interessante ricorrenza: con Decreto del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, in data 30 maggio 1953, venne ricostituito il Comune di Brezzo di Bedero, dopo l’annessione al Comune di Luino del 1928.

La lunga e travagliata procedura, iniziata con un’istanza della popolazione il 18 agosto 1946, è stata ricostruita all’interno di un articolo pubblicato lo scorso anno (https://www.varesenews.it/2020/05/brezzo-bedero-67-anni-della-nascita-del-
comune/933598/), che ora vorrei integrare con una serie di fotografie che rappresentano
non solo immagini del paese, ma un elemento del percorso identitario che favorisce il
senso di appartenenza ai luoghi e alla comunità di cui tutti siamo parte.

In questa foto, insieme ai campanili, simboli identitari per eccellenza, della Collegiata di
San Vittore e della Chiesa di San Rocco, si vede il pino marittimo conosciuto dai Bederesi come “La Pescia del Mungel” (dal nome della collinetta) o “La Pescia del Mengo” (dal nome del proprietario del terreno).

L’albero, divelto da una fortissima grandinata la sera del 6 maggio 2018, è stato identificativo di Brezzo di Bedero al punto che si ritiene, senza conferme in tal senso, che potrebbe avere ispirato addirittura il simbolo di Brezzo di Bedero riportato sullo stemma comunale (https://www.araldicacivica.it/ricerca/cerca-uno-stemma/?wpv_post_search=brezzo+di+bedero&wpv_filter_submit=VAI).

Nel 2010 era stato organizzato dal Comune un concorso fotografico dedicato ai ragazzi protagonisti del “Battesimo Civico dei diciottenni”, un’iniziativa dedicata ai neomaggiorenni, che entrano a far parte della vita pubblica del Paese, acquisendo i diritti ed i doveri determinati dal nuovo status.

Le foto del concorso, dal tema “Scorci e volti di Brezzo di Bedero” ed organizzato in memoria di Lucio Petrolo, un amico del Comune di Brezzo di Bedero e grande appassionato di fotografia, sono state valutate, per originalità dei soggetti e qualità della fotografia, da una giuria di esperti.

L’iniziativa aveva interessato anche una ragazza di Maccagno, Ilaria Zumbo, che partecipò “fuori concorso” accanto ai 6 ragazzi di Brezzo di Bedero, Ambra Molinari, Federica Perin, Camilla Chiara Renzoni, Federica Targa, Aidan Pietro Ferri e Lorenzo Spozio. Con il consenso di tutte le autrici e gli autori delle fotografie, propongo la loro pubblicazione, prescindendo dalle valutazioni della giuria e dall’esito del concorso.

Ognuna di queste foto rappresenta un contributo di concretezza al concetto astratto di senso di appartenenza. Lo è stato per i ragazzi, impegnati nella ricerca del soggetto più coerente con il tema “Scorci e volti di Brezzo di Bedero”, magari coinvolgendo anche i familiari, e lo è certamente ora per tutti coloro che si ritrovano nei luoghi fotografati, sentendoli parte della loro vita e della vita della comunità.

(testo e foto a cura di Daniele Boldrini)

Pubblicato il 31 Maggio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore