Agli arresti domiciliari guida la moto senza patente e ritorna in carcere
Intercettato dai carabinieri di Luino si è preso una multa di oltre 5mila euro ed è stato riportato in cella
I carabinieri di Luino hanno fermato un 35enne che nonostante fosse agli arresti domiciliari guidava una moto senza patente, precedentemente revocata. L’uomo che stava scontando a casa una condanna per furto, è incappato in uno dei controlli delle forze dell’ordine, che lo hanno sorpreso mentre girava in moto sulla statale 394.
Fermato e controllato, è risultato senza patente di guida e senza la copertura assicurativa obbligatoria. La moto è stata sequestrata e gli sono state elevate contravvenzioni per un importo di oltre 5mila euro.
Con la segnalazione al magistrato di sorveglianza per essere stato trovato fuori dalla sua abitazione e per essersi messo alla guida in quelle condizioni, il giudice ha disposto nuovamente l’arresto ed è stato così ricondotto alla casa circondariale “Miogni” di Varese per proseguire la pena in carcere.
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