Donare è un gesto che si fa col cuore. Un gesto sempre importante, ma ancora più prezioso quando può aiutare il prossimo, come quando si dona il proprio sangue. Per questo motivo l’Avis Angera-Taino ha deciso di premiare con un riconoscimento i suoi soci donatori in una speciale serata tenutasi lo scorso venerdì 26 novembre al Pinin di Varallo Pombia.

Anche quest’anno il contributo dalla sezione legata ai due comuni del Basso Verbano lombardo non si è fatto mancare e numerosi sono stati i donatori premiati (648 i donatori attivi nel 2020). Tra questi si sono distinti Massimo Vallati e Carmine Di Croce, insigniti della benemerenza d’oro con smeraldo, che hanno raggiunto l’importante “traguardo” delle cento donazioni (a questo link le foto dalla pagina Facebook di Avis Angera e Taino).

Oltre ai premi rilasciati a Vallati e Di Croce, il nuovo consiglio d’amministrazione, composto da Luigi Tamborini (presidente), Gian Paolo Zagonel (vicepresidente), Roberta Pierantoni (segretario), Roberto Panza, Marco Brignoli, Rossana Borghi, Linda Fassina, Loris Fattore, Cristina Balconi e dal direttore sanitario Giorgia Lucia Colombo, ha infatti consegnato ai suoi soci (non tutti presenti) 138 benemerenze di rame (7 donazioni), 119 benemerenze d’argento (15 donazioni), 68 benemerenze d’argento dorato (25 donazioni), 35 benemerenze d’oro (50 donazioni) 6 benemerenze d’oro con rubini (75 donazioni).

«In questo momento donare è ancora più importante – commenta l’Avis -. Siamo contenti della bella serata realizzata dopo due anni di pandemia. Purtroppo l’emergenza sanitaria ci ha impedito di fare praticamente tutto, già poter organizzare una serata con tante persone, tutte munite di green pass, è stato dunque un successo. Vogliamo lanciare un appello ricordando che donare è importante e quando si dona si pensa già alla prossima donazione, sapendo di dare sollievo a chi ne ha bisogno».