Radioseipiù, la radio delle scuole del VCO, va in televisione
I due giornalisti Laura Fabbri e Mirko Zullo racconteranno a studenti e famiglie fatti e particolarità di interesse per chi frequenta le superiori del territorio
Da dicembre Radioseipiù, la radio di tutte le scuole del VCO, ha uno spazio televisivo. L’orientamento scolastico per gli studenti delle terze medie, che già lo scorso anno si è avvalso del contributo di Azzurra TV, si arricchirà con interviste radiofoniche svolte negli studi televisivi.
Nella sede della televisione locale, quindi, sono stati creati gli Studi di Radioseipiù, che in questi giorni accolgono come ospiti i dirigenti scolastici di tutte le scuole superiori della provincia e dei centri di formazione professionale regionale.
Si tratta di un servizio alla comunità che integra le normali attività orientative delle scuole, anche riunite in reti, e che ha la particolarità di arrivare nelle case di tutti con un format chiaro, diretto e accattivante. Due giornalisti di esperienza, Laura Fabbri e Mirko Zullo, conducono le trasmissioni, collaborando vivacemente in un dialogo serrato con gli ospiti, per raccontare a studenti e famiglie le particolarità di interesse delle scuole superiori.
Inoltre, i podcast delle puntate televisive verranno trasmessi dalla web-radio Radioseipiù, dai social, ma anche dalle frequenze delle radio partner, Radio spazio 3 – La tua radio, Rto – L’altra radio, Radio esse effe InBlu, Rvl La radio.
«Abbiamo quindi – commenta Angelo Iaderosa, dell’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte – una radio che appartiene agli studenti ed è dedicata a loro, ma coinvolge l’intera comunità e diventa uno strumento di comunicazione per tutti. Quest’ultimo passaggio televisivo completa un progetto, nato alcuni mesi fa, per iniziativa dell’Ufficio scolastico territoriale del Vco. La provincia del Vco, dunque, non solo può vantare una web radio di tutte le scuole, esperienza che non si registra in altre province italiane, ma ora anche una web radio televisiva. Un grande passo avanti per la radio e per le scuole».
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