Paolo Marchioni ricandidato sindaco a Omegna
A confermarlo sono il senatore Enrico Montani, il commissario Lega Salvini Vco Alberto Preioni e quello del Cusio Paolo Marchesa Grandi
«Il nostro candidato alle amministrative di Omegna sarà Paolo Marchioni, sindaco uscente che ha fatto bene». Lo dichiarano il senatore Enrico Montani, il commissario Lega Salvini Vco Alberto Preioni e quello del Cusio Paolo Marchesa Grandi, ponendo fine alla ridda di voci di questi giorni.
«La scelta maturata nelle ultime settimane è stata tutto sommato semplice e scontata – si legge in un comunicato – valutato che dal 27 giugno 2017 a oggi Marchioni e la sua giunta sono stati in grado di mettere mano a una serie di opere che hanno riqualificato la città capoluogo del Cusio, cambiandole il volto nonostante un’opposizione, quella sterile esercitata da Pd e centro sinistra, che nulla ha fatto per contribuire alla crescita. Ora ci auguriamo che il centro destra si ricompatti attorno alla figura dell’attuale primo cittadino, perché le divergenze passate non inficiano la possibilità di presentarci uniti alle elezioni. D’altronde gli omegnesi che in questi cinque anni non hanno mai mancato di riconoscere il valore di Marchioni e della sua squadra assessorile, meritano di veder completati i lavori iniziati, raccogliendo i frutti delle energie profuse e delle rinunce fatte sin qui, in nome della costruzione di una città sempre più a misura d’uomo».
Per Montani, Preioni e Marchesa Grandi la candidatura di Marchioni «rappresenta un ideale ponte verso il futuro». «Sono molte le sfide da vincere, ma la strada tracciata è quella giusta. Ad oggi – si legge sempre nella nota – Omegna è certamente una città migliore di quella ereditata dalla precedente giunta Mellano. Una città che grazie al nostro buon governo è stata in grado di sistemare la partita dei derivati di finanza creativa che, per colpa dell’ex sindaco Buzio, gravavano sul bilancio come una spada di Damocle. Per dare un voto positivo all’amministrazione Marchioni – prosegue il comunicato a firma di Montani, Preioni e Marchesa Grandi – è sufficiente ora ricordare anche solo una piccola parte di quanto realizzato: il potenziamento dell’offerta turistica e culturale, innanzitutto, con la riqualificazione dell’area Forum e l’apertura del museo Rodari, vanto internazionale, la collaborazione costruttiva con tutte le associazioni e i quartieri, con investimenti importanti, il risalto allo sport e agli sportivi, con l’illuminazione del campo sportivo di Cireggio e anche dello stadio Liberazione, dove presto sarà sistemata la tribuna, l’attenzione verso i più deboli e il sociale, col progetto di Casa Mantegazza, una realtà che diverrà punto di riferimento del mondo del solidale e, infine, il piano asfaltature e decoro che ha sensibilmente migliorato l’immagine di Omegna».
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