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Settanta pasti donati alle famiglie di Luino in difficoltà grazie a Nova Coop e agli studenti del Cfp 

In stretta collaborazione con l'amministrazione comunale, la Caritas, i Servizi Sociali e la Chiesa Valdese. Il progetto avrà seguito, previsto un incontro con le associazioni per dare il via a un calendario

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Nova Coop è presente sul territorio di Luino ormai da diverso tempo e tra i suoi obiettivi più importanti c’è la lotta allo spreco alimentare, a cui unisce il senso più bello di solidarietà: dona tutte le merci invendute e le eccedenze ad associazioni o Onlus presenti sui territori in cui opera. Questo il progetto “Buon fine”, a Luino partito nel 2001 con la Fondazione Asilo Mariuccia, e che nel 2021 ha portato a donare, tra il Piemonte e la Lombardia, 6,5 milioni di merci e prodotti. Un progetto che ha l’ambizione di creare più sinergie possibili e che questa volta ha visto coinvolti anche l’amministrazione comunale di Luino, la Caritas, la Chiesa Valdese, i servizi sociali e in particolare gli studenti del corso di Cucina del CFP di Luino, sempre affiancati dal professore e chef Moreno Tosi e dalla aiuto chef Lucia Zaffrani.

I prodotti rimasti invenduti, a seguito della chiusura temporanea della Coop di Luino, sono stati consegnati agli studenti del corso di cucina, i quali con entusiasmo hanno provveduto a trasformarli in 70 ottimi pasti che sono stati poi consegnati alle famiglie in difficoltà del territorio di Luino. Alla distribuzione hanno pensato Caritas (40), Chiesa Valdese (20) e Servizi Sociali (10), associazioni da sempre impegnate in questa attività. Insieme a loro anche gli studenti del  liceo “V. Sereni” e dell’I.S.I.S. “Città di Luino-Carlo Volontè”, l’assessora Elena Brocchieri e il primo cittadino Enrico Bianchi, che ha spiegato: «Questa attività si pone all’interno di un discorso più ampio già avviato dalla nostra amministrazione, da sempre sensibile a questi temi».

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Un’iniziativa nata “per caso” che avrà un futuro certo. «L’intenzione di Nova Coop è quella di incontrare le associazioni del territorio per proseguire questa strada solidale e dare vita a un calendario delle varie donazioni» racconta Monica Pietrobelli, responsabile di zona delle politiche sociali di Nova Coop.

«Quando abbiamo dovuto spiegare ai ragazzi cosa avrebbero dovuto fare erano entusiasti. Sono stati precisissimi e molto coinvolti», ha raccontato l’aiuto chef Lucia Zaffrani. «Siamo contenti di aver avuto l’occasione di collaborare come scuola – ha continuato Silvano Zauli, responsabile dell’Agenzia Formativa luinese – un’iniziativa che ha consentito ai nostri ragazzi di fare qualcosa che va aldilà del nostro programma scolastico, di un valore educativo e formativo molto alto».

Una Luino che diventa così teatro di bellezza e cooperazione, sempre più vicina ad un rinnovo reale all’insegna della tutela ambientale e della solidarietà. «Ciò che è emerso è che è fondamentale fare rete – ha aggiunto Enrico Nada, responsabile dei progetti e delle attività sociali di Nova Coop – come azienda crediamo fermamente in quello che portiamo avanti, soprattutto in un momento come questo dove le condizioni di bisogno di molte persone sono aumentate. Lo stiamo raccontando per alzare la visibilità e la sensibilità su questi temi: spreco alimentare, sensibilità sociale e ambientale. Collaboriamo con molte associazioni per capire quali sono i temi critici emergenti per poi cercare di dare delle risposte a partire dai nostri prodotti».

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Pubblicato il 15 Febbraio 2022
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