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Panchina rossa vandalizzata ad Angera, Campagnuolo: “Rabbia e sconcerto”

L'assessore ai Servizi sociali è stato il principale promotore all'interno dell'Amministrazione comunale per la realizzazione dell'opera simbolo di protesta contro la violenza di genere

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Sull’azione dei vandali che nella notte di martedì 8 marzo hanno imbrattato la panchina rossa, simbolo contro la violenza sulle donne, sul lungolago di Angera interviene Antonio Campagnuolo, assessore ai Servizi sociali, Sport, Manifestazioni e Frazioni, e principale promotore dell’istallazione della panchina e di tante altre iniziative volte a sensibilizzare sul problema della violenza di genere.

«Sono sconcertato e molto arrabbiato – afferma Campagnuolo -. Faremo sistemare e riverniceremo la panchina. Siamo al lavoro insieme alla polizia locale per risalire al responsabile».

La panchina rossa: una meta dopo un lungo percorso

L’inaugurazione della panchina rossa sul lungolago di Angera si è tenuta il 25 novembre 2019, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Si è trattato di un momento significativo a chiusura di un’intera settimana fitta di eventi e iniziative dedicate alla lotta contro la violenza di genere.

«La settimana – ricorda l’assessore – era cominciata con una partita di volley amichevole che aveva coinvolto ragazze, ragazzi e i loro genitori. Nei giorni successivi abbiamo poi organizzato la proiezione di un film, una dimostrazione di autodifesa, uno spettacolo teatrale a cura di Michela Prando e un convegno sul tema della violenza sulle donne insieme all’assessore di Varese Rossella Dimaggio, l’associazione Donnasicura e Casa rifugio fondazione Felicita Morandi. L’inaugurazione della panchina è stata la ciliegina sulla torta: un vero gioiello. La frase disegnata in bianco era stata scelta dalla capogruppo di maggioranza Maria Magdala Bonini».

L’istallazione della panchina è stata però solo un momento di un lungo percorso che l’assessore Campagnuolo e l’Amministrazione hanno condotto insieme agli uffici comunali e alle altre realtà del territorio fin dall’anno della loro prima elezione. «Dal 2014 – racconta l’assessore – la nostra Amministrazione comunale porta avanti la discussione intorno al tema della violenza di genere in collaborazione con i Servizi sociali e l’Ambito territoriale di Sesto Calende. Fin dalla nostra prima elezione abbiamo organizzato eventi dedicati per affrontare il problema della violenza di genere. A causa del Covid, il 25 novembre 2019 è stata l’ultima occasione per allestire grandi manifestazioni, ma anche durante la pandemia ci siamo impegnati per riuscire comunque a portare nuove iniziative. Il 25 novembre 2020 abbiamo organizzato un video-spettacolo a cui ho partecipato io, Francesca Burattinello e Maria Magdala Bonini e Michela Prando. Nel 2021 abbiamo invece organizzato uno spettacolo teatrale in presenza, anche se con posti limitati, con la presenza ancora una volta di Michela Prando. Abbiamo inoltre tenuto una serie di laboratori nelle scuole dedicati ai bambini delle IV e V elementari e II e III delle medie».

Alessandro Guglielmi
alessandro.guglielmi@varesenews.it
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Pubblicato il 09 Marzo 2022
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