Bocce, partecipazione massiccia al Trofeo dei Laghi
Oltre 200 giocatori partecipanti e 26 eliminatorie con presenze di grande livello. nel campionato di serie A continua la marcia solitaria di Caccialanza, mentre continua la sofferenza di Possaccio
Si è concluso a Possaccio l’atteso Trofeo dei Laghi che ha visto la sua disputa in quattro sedi diverse, due in Lombardia e due in Piemonte, a confezionare un prodotto inusuale, a livello sperimentale essendo alla sua prima edizione, ma molto interessante per la verifica che l’idea innovatrice avrebbe apportato. Ebbene, se esisteva ancora qualche remora nella mente di alcuni dirigenti abbarbicati alle vestigia del passato, ora il risultato ottenuto l’ha senza alcun dubbio fugato.
Successo di partecipazione completo, 26 eliminatorie per una potenziale presenza di 208 giocatori, ripartiti in modo prevalente in Piemonte – 120 – rispetto agli 88 della Lombardia con incontri a Daverio, Monvalle, Agrate Conturbia e, naturalmente, alcune qualificazioni e finali a Possaccio.
Competizione nobilitata da grandi nomi dell’elite boccistica locale e chi poteva assurgere alla massima gloria del primato? Proviamo a tentare con un nome? Massimiliano Chiappella? Sì, proprio lui. Superati i problemi fisici che l’avevano allontanato da un po’ di tempo dalle corsie dei bocciodromi, si è ripresentato con gli abiti delle grandi occasioni e, dopo aver dato spettacolo in quel di Cuvio con Barilani, ha pensato bene di proseguire la rappresentazione a Possaccio, sua casa di adozione, non dimentichiamo che lo scorso anno era il capitano della formazione locale che è arrivata alle final-four del campionato italiano a squadre, con la conquista del primo posto.
È stata una passeggiata, dato che eri in pratica in casa tua?
«Non direi proprio, è stato difficile. In finale mi sono trovato di fronte Roberto Mazzolini, il figlio del presidente del Possaccio, che non solo conosce anche lui perfettamente il terreno di gioco, ma è senza dubbio un campione: tieni presente che pur avendo solo diciotto anni, ha già disputato alcuni set nell’attuale campionato italiano, non sfigurando affatto, ma compiendo in pieno il suo dovere! E in finale poteva vincere lui, solo avesse avuto un pizzico di esperienza in più. Gli mancato il killing instint permettendomi alfine di vincere per 12-11: ma che fatica! Comunque sono felice per aver iscritto il mio nome a questa prima edizione del Trofeo dei Laghi, che rappresenta uno dei più significativi sbocchi per le competizioni serali».
Intanto si è consumata la decina giornata del campionato italiano di serie A e al di là della consueta escursione della Caccialanza sulla Promenade des Anglais di Nizza o, se si preferisce, sulla Croisette di Cannes, per la scontata passeggiata del sabato pomeriggio, è stata una tornata pervasa dalla pareggite: ben quattro incontri si sono conclusi sul salomonico punteggio di 4-4, che ha certamente favorito non solo la fuggitiva – sembra irraggiungibile la compagine milanese – ma anche Mosciano che ora conta almeno una lunghezza di vantaggio sulle immediate inseguitrici, ammucchiate in soli quattro punti, perciò a un passo dal paradiso dei play-off e altrettanto vicine ai play-out.
Continua la sofferenza di Possaccio, che sembra aver perso oltre le certezze del suo capitano Paone, pure i riferimenti degli altri totem della formazione che non appaiono più spavaldi, ma sono talvolta incerti, preoccupati, spersi in meandri di irresolutezza a loro davvero poco congeniali.
L’ultima giornata del girone d’andata propone la sfida fra Mosciano e Caccialanza, mentre Possaccio deve incrociare le lame con Codogno: al giro di boa potrebbero delinearsi ancora in modo più netto le tendenze. Staremo a vedere.
PILLOLE DI BOCCE
26 marzo – Campionato italiano Serie A – 10a giornata
Enrico Millo Salerno (SA) – Possaccio (VCO) 4-4 (50-41)
Muro/Santoriello/Scolletta (SA) – Andreani/Rossoni/Signorini (VCO) 6-8 8-5
Ferrara (SA) – Scicchitano (VCO) 8-2 1-8 Muro
(2° set Novello)/Scolletta (SA) – Andreani/Signorini (VCO) 5-8 8-0
Ferrara/Santoriello (SA) – Paone (2° set Mazzolini)/Scicchitano (VCO) 8-2 6-8
Caccialanza (MI) – Civitanovese (MC) 7-1 (58-33)
M. Luraghi/P. Luraghi/Savoretti (MI) – Chiarastella/Sabbatini/Torresi (MC) 8-4 8-3
Viscusi (MI) – Rosati (MC) 8-5 8-2
P.Luraghi/Savoretti (2° set Gusmeroli) (MI) – Chiarastella/Rosati (MC) 2-8 8-1
M. Luraghi/Viscusi (2° set Bergamelli) (MI) – Sabbatini/Torresi (2° set Adorante) (MC) 8-7 8-3
Classifica
Caccialanza 27 – Mosciano 21 – Cagliari 18 – Boville, Possaccio 17 – Codogno, Fontespina 14 – Villafranca, Kennedy Napoli 13 – Fossombrone 11 – Civitanovese 4 – Enrico Millo Salerno 3.
19 marzo – Possaccio – finale specialità individuale serale ABCD
1) Chiappella – Cuviese (VA)
2) Mazzolini – Possaccio (VCO)
3) Barbieri – Possaccio (VCO)
4) Segato – Bottinelli Vergiatese (VA)
24 marzo – Vergiate – finale specialità individuale serale ABCD
1) Viscusi – Caccialanza (MI)
2) Signorini – Possaccio (VCO)
3) Paleari – Rinascita (MO)
4) Luraghi – Caccialanza (MI)
1 aprile – Baraggese – finale specialità coppia ABCD
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