All’Eremo di Santa Caterina il rombo delle Harley, in gita dal Piemonte per ricevere la benedizione
Trentaquattro bikers sono stati accolti dai frati francescani che hanno impartito la benedizione. "La bellezza di questo logo superiore alle nostre aspettative"
Ventisei Harley rombanti in visita all’Eremo di Santa Caterina. Giornata decisamente festosa all’Eremo di Santa Caterina che, nonostante qualche previsione avversa, ha offerta una meravigliosa mattinata di sole al Gruppo Monferrato Chapter che ha scelto proprio la perla del Lago Maggiore per la sua prima uscita di stagione.
« È la nostra tradizione – spiega l’organizzatore del gruppo di motociclisti piemontesi – la prima gita stagionale è sempre in un eremo dove è possibile avere la benedizione dei mezzi».
La ricerca della meta è avvenuta tramite internet: « Ci è subito piaciuto questo luogo incastonato nella roccia. Ci siamo informati e i frati francescani si sono dimostrati subito disponibili».
Così questa mattina, le 26 Harley, con a bordo 34 persone, sono arrivate alla piazzetta superiore dell’eremo dove hanno trovato tre frati che, dopo aver indossato “la divisa” del gruppo, hanno impartito la benedizione. Chiaramente non è mancata una breve anche se intensa esperienza di viaggio sulla mitica moto.
Il clima è stato quello della festa: « I frati hanno sempre un atteggiamento accogliente e coinvolgente – assicura Carmen Ortoni della SocietàPatrimoniale della Provincia di Varese che ha in gestione l’Eremo – sempre pronti all’accoglienza. Il gruppo, però, ha organizzato la gita in tutti i dettagli, definendo tutto anche con l’amministrazione comunale di Leggiuno».
Così, per i bikers piemontesi si è aperta la stradina di accesso fino alla discesa dell’Eremo mentre un’ordinanza apposita ha permesso loro di posteggiare a Reno per la pausa pranzo: « Noi, però, siamo molto ordinati – assicura il gruppo – ci teniamo a essere ben voluti e per questo siamo molto rispettosi. Si trovano pochi gruppi come il nostro così ordinati nei parcheggi …».
Il sole, uno scenario magnifico e l’allegra ospitalità dei padri francescani: « Il risultato è decisamente superiore alle nostre aspettative. Peccato per quelle previsioni che hanno scoraggiato qualcuno del nostro gruppo. L’eremo è anche più suggestivo di quanto pensassimo».
La perla di Leggiuno non tradisce mai.
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