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Le fiamme divorano i boschi di San Quirico, evacuate alcune abitazioni

Continuano le operazioni dei vigili del fuoco per contenere il vasto incendio divampato a partire dalle 18 di venerdì 15 aprile. Evacuate alcune abitazioni

incendio san quirico

(ultimo aggiornamento, ore 01.20 del 16 aprile 2022) Un vasto incendio boschivo ha coinvolto dalla serata di venerdì 15 aprile, la collina di San Quirico al confine tra Angera e Ranco. Le fiamme si sono sviluppate intorno alle 18 e si sono estese rapidamente anche a causa del sottobosco estremamente secco.

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Sul luogo dell’incendio sono giunti, insieme ai Vigili del fuoco dei distaccamenti di Ispra, Laveno e Tradate con cinque automezzi, i volontari della Protezione civile di Angera e le squadre dell’Antincendio provinciale. Impegnato fino al tramonto anche un elicottero del servizio antincendio regionale.

Gli operatori sono a protezione della chiesa situata sulla cima della collina e di alcune abitazioni. L’incendio, che sarebbe partito dalla zona delle vigne secche, è attivo su più fronti e le fiamme stanno interessando circa otto ettari di area boschiva, anche sull’altro fianco della collina, in località Uponne.

Oltre ai soccorsi, sul luogo dell’incendio sono presenti fin dalle prime ore anche il sindaco di Angera, Alessandro Molgora, il vicesindaco Marco Brovelli e alcuni consiglieri comunali tra cui Milo Manica di Allea.


Ore 21 – In serata l’incendio è ancora molto attivo e si vedono lunghe lingue di fuoco che si snodano lungo la collina. Proprio per la situazione preoccupante alle quattro squadre già al lavoro dal tardo pomeriggio in serata se ne sono aggiunte altre quattro. 

Le fiamme sono ben visibili nella notte, dai paesi vicini come Taino e Lisanza (Sesto Calende) e anche dalla sponda piemontese del Lago Maggiore.

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Ore 22.20 – le squadre in campo stanno controllando casa per casa, avvertendo tutti i residenti della zona, ma senza evacuare le abitazioni. Al momento – nonostante il bagliore e il fumo siano impressionanti non si registrano persone ferite o intossicate e non sembra esserci pericolo immediato per chi abita nella zona. Il vicesindaco di Angera, Marco Brovelli, e altre persone delle squadre di intervento che erano sul culmine della collina per verificare la situazione, si sono dovuti allontanare in fretta perché le fiamme hanno avuto una rapida accelerazione e l’incendio ha ripreso vigore.


Ore 23.30 – Le squadre dei vigili del fuoco stanno operando in particolare per evitare che le fiamme raggiungano le case. Tra le zone più a rischio alcune abitazioni in via Valcastellana e, verso Ranco, sul versante verso la località Caravalle. I soccorsi hanno valutato la necessità di evacuare alcune abitazioni, in particolare alcune case situate in via Per Ranco.


Ore 00.20 – Le fiamme stanno scendendo verso la zona di via Gerbio. I soccorsi stanno valutando per precauzione, l’evacuazione di alcune case in quell’area.

Moltissime le persone che si sono radunate ai piedi della collina per assistere al drammatico incendio. Sarà una Pasquetta amara per gli angeresi e gli abitanti di Ranco, che per tradizione nel Lunedì dell’Angelo fanno una camminata fino alla chiesetta di San Quirico.

Pubblicato il 15 Aprile 2022
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