“Non salite a San Quirico, è pericoloso”, il sindaco di Angera vieta l’accesso alla collina
Tizzoni ancora accesi e alberi che crollano rendono molto pericolosi i boschi devastati dall'incendio scoppiato venerdì sera
Il sindaco di Angera Alessandro Paladini Molgora lo ripete piì volte nel corso della mattinata di Pasquetta: «Non salite a San Quirico! La situazione è ancora pericolosa. In cima ci sono ancora dei tronchi che bruciano, diversi tizzoni accesi e fumaioli».
Nelle ultime ore il sindaco ha emesso due ordinanze per vietare l’accesso alla collina, devastata venerdì notte da un incendio che ha colpito quasi 50 ettari di bosco. Ordinanze che puntano innanzitutto garantire la sicurezza dei cittadini (a causa dei continui crolli a terra di alberi) e a rendere più agevoli le operazioni del personale di antincendio e ripristino.
«Alle 23 di ieri sera è stato domato il nuovo focolaio, ripartito alcune ore prima sul fronte ovest, sopra Viganne. Una squadra dell’Antincendio boschivo sta ancora operando sopra, in via ai boschi, per spegnere tizzoni e piccoli inneschi. Non vi sono però nuovi incendi visibili, al momento».
Per tutta la notte i volontari della Protezione civile di Angera e i Vigili del Fuoco di Ispra hanno pattugliato la zona.
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