Missione compiuta per la seconda spedizione di aiuti per l’Ucraina partita da Comabbio
Dopo aver consegnato i beni di prima necessità per la popolazione in guerra, i furgoni sono rientrati in Italia. L'arrivo nel giorno di Pasqua
Sono ritornati proprio nella domenica di Pasqua i due furgoni, che hanno portato in Ucraina il secondo carico di aiuti umanitari e beni di prima necessità per aiutare la popolazione colpita dalla guerra. La spedizione è durata tre giorni, per un totale di 3.600 chilometri percorsi tra Italia, Slovenia, Ungheria, Polonia e il confine con l’Ucraina.
I due furgoni in Polonia, al confine con l’Ucraina
La raccolta del materiale e la spedizione è stata organizzata dall’associazione Gli amici della Scala Santa, insieme ai Comuni di Comabbio e di Jerago con Orago e al gruppo alpini e la Protezione civile di Jerago con Orago. Una volta giunti a destinazione, i conducenti hanno scaricato gli aiuti e consegnato anche una colomba pasquale, dono degli alpini.
Il materiale arrivato a destinazione
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.