“L’Orcoguerra e le Fate La Pace” a Sesto Calende il racconto del Claun Pimpa
Sabato 21 maggio al centro Studi Angelo dell'Acqua ritorna Marco Rodari, in arte "Claun il Pimpa" - con il suo secondo racconto dedicato ai bambini e messo in scena dalla Compagnia Duse di Besozzo
Le fiabe e i racconti per sensibilizzare i bambini sulle ingiustizie della guerra. Al centro Studi Angelo dell’Acqua di Sesto Calende ritorna Marco Rodari, in arte “Claun il Pimpa” – con il suo secondo racconto “L’Orcoguerra e le Fate LaPace”, dedicato ai bambini e messo in scena dalla Compagnia Duse di Besozzo.
Dopo il primo spettacolo teatrale “Il Pallino Rosso” nel febbraio 2020, Marco Rodari torna sul palco del teatro del Centro sabato 21 maggio, ore 21, per raccontare la sua missione: girare il mondo “armato” di naso rosso, per far sorridere il cielo, dove cadono bombe e lacrime. E anche lo spettacolo di quest’anno s’ispira alle esperienze vissute da il Pimpa durante i suoi viaggi in zone dove ancora c’è la guerra e la paura, ma anche la speranza e la forza di volontà di queste popolazioni oppresse da un conflitto che sembra non avere fine. Nello specifico, la fiaba de “L’orcoguerra e le Fate LaPace” nasce a Gaza nel 2014, quando Marco, sotto i continui bombardamenti di caccia e droni, “ha sentito l’esigenza di provare a trasformare la terribile realtà della guerra in fiaba, così da salvare quantomeno il Bimbo che vive in lui e poter continuare a regalare Sorrisi ai bimbi che vivono nei paesi di guerra”.
Racconti sono ancora più attuali e forti in questi giorni, in cui il conflitto continua a persistere in Ucraina, dove Marco Rodari ha trascorso le ultime settimane, tra ospedali e centri per disabili e orfanotrofi per portare allegria ai bambini della guerra con i giochi di magia.
«Girovagando tra gli orfanotrofi dell’Ucraina, mi da una grande speranza veder rispuntare la Meraviglia sui volti di Bimbi e Bimbe, constatando nuovamente che la Gioia è scritta nel loro DNA e non li lascerà mai soli» spiega il Pimpa.
Meraviglia e sorriso saranno sul volto del pubblico che assisterà allo spettacolo “L’Orcoguerra e le Fate LaPace”, nato dalla collaborazione tra Marco Rodari e la Compagnia Duse di Besozzo e con la regia di Silvia Sartorio, le scene di Sara Cremona, le musiche di Mirko Carchen e Alessandro Grosso, lo staff tecnico Loredana Marrone, Enrico e Corrado Schiavi di Deliriumstaff.
La serata, a ingresso libero, è sostenuta dall’Associazione Alma e le offerte raccolte verranno donate a favore della missione di Marco Rodari e della sua associazione “Per Far Sorridere il Cielo Odv “ che si occupa di sostenere bambini che hanno subito traumi fisici o psichici in conseguenza di una guerra vissuta o che stanno ancora vivendo.
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