Da Ispra alla Costa Rica alle origini del caffé, il “mercante” Samaritani torna a viaggiare
Dopo due anni e lo stop imposto dalla pandemia, tornano gli affascinanti viaggi di Giancarlo Samaritani e della moglie Silvia. Il racconto della loro nuova avventura
Quanta cultura c’è in una tazzina di caffè? Quante tradizioni, anime e lavoro dietro l’aroma che lo contraddistingue? Lo ha raccontato in questi anni, con i suoi viaggi intorno al mondo, Giancarlo Samaritani.
Nei panni del “Mercante di caffè“, il viaggiatore e imprenditore isprese ci ha portato sulle orme delle antiche carovane per riscoprire i popoli, i luoghi, la terra e gli itinerari in cui il caffè, ma anche il the e il cacao, hanno le sue radici. Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, i viaggi di Samaritani sono ripresi in queste settimane con una nuova e affascinante missione. Destinazione: Costa Rica, nell’America Centrale.
«Finalmente dopo una pausa di circa due anni abbiamo potuto organizzare una nuova “avventura” – racconta Samaritani -. Lo scopo come al solito è quello di documentare principalmente le origini geografiche del caffè, e raccontare dei popoli che abitano questi territori. Realizzeremo un nuovo documentario della serie “Viaggio col Mercante” che si aggiunge alla nostra collana».
«Silvia ed io – prosegue – stiamo viaggiando lungo le due coste, quella caraibica che si affaccia sull’Oceano Atlantico e la costa opposta che si affaccia sull’Oceano Pacifico. All’interno tra i vari vulcani esistenti nel paese, tra cui alcuni ancora piuttosto attivi, troviamo ampie territori montuosi ricchi di fantastiche coltivazioni di ananas, banane, canna da zucchero… e naturalmente, quello che è il nostro interesse primario: il mio caffè. In particolare racconteremo la storia di una piccola finca di caffè che si trova nella provincia di Turrialba, alle pendici dell’omonimo vulcano».
Il viaggio dunque continua. L’obiettivo delle avventure di Giancarlo e della moglie Silvia è quello di raccogliere documenti utili alla diffusione della cultura del caffè per offrire agli amanti di questa bevanda un punto di vista geografico ed etnografico. «Viaggiamo e lo raccontiamo per dare un volto ai popoli che abitano i territori dove si coltiva il caffè».
Tutte le puntante dei viaggi del mercante su VareseNews
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