L’iniziativa “Corsa contro la fame”, promossa ogni anno all’interno delle scuole italiane da Azione contro la Fame e patrocinata dal CONI, rappresenta il progetto didattico, sportivo e solidale più grande al mondo.

Un progetto che quest’anno vedrà protagonisti, in una giornata di sport per sensibilizzare sul tema della povertà nel mondo, anche i giovani del Liceo Sereni della sede di Luino e Laveno.

Per la sede di Luino l’evento si terrà venerdì 3 giugno dalle ore 8:00 alle 13:00 presso il Parco a Lago luinese, mentre per quella di Laveno sabato 4 giugno dalle 8:30 alle 13:00 presso il Gaggetto.

Nel corso dell’anno, l’organizzazione di “Corsa contro la fame” ha avviato un percorso didattico di sensibilizzazione che ha visto gli studenti luinesi impegnati in più di 4.300 ore di incontri, tenuti dagli esperti di Azione contro la Fame, circa le cause strutturali e le conseguenze della fame: una piaga contemporanea che colpisce 811 milioni di persone nel mondo. Ogni scuola ha inoltre potuto approfondire l’argomento grazie alle 70 ore di attività presenti nel kit didattico di educazione civica fornito dall’organizzazione.

Dopo questa prima fase di formazione, i ragazzi sono diventati parte attiva del progetto: tramite il “passaporto solidale” e i materiali video forniti, hanno iniziato a coinvolgere sulle tematiche affrontare familiari, vicini di casa e amici. Un’importante opera di sensibilizzazione per cui i ragazzi verranno premiati: per ogni tratto di corsa che svolgeranno nella giornata conclusiva di venerdì 3 giugno riceveranno una promessa di donazione. 

A livello nazionale sono oltre mille e duecento le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado che, insieme a novecento docenti coordinatori, hanno scelto di aderire a questa iniziativa, la quale, dalla sua nascita, ha coinvolto in tutto il mondo più di sette milioni di giovani “podisti” di oltre 28mila scuole.

Solo in Italia quest’anno sono 120 mila gli studenti, di oltre 450 Istituti comprensivi, che nelle prossime settimane daranno vita ad una grande corsa solidale in 82 città italiane.

«Con questo progetto, grazie all’impegno di migliaia di studenti e dei docenti – ha dichiarato Simone Garroni, direttore generale di Azione contro la Fame – accendiamo i riflettori sulla crisi alimentare che colpisce le comunità più vulnerabili del mondo le quali, oltre alla attuale emergenza sanitaria, sono spesse già flagellate da guerre, povertà ed effetti dei cambiamenti climatici. Negli studenti e nei docenti troviamo i nostri principali ‘alleati’, a dimostrazione del fatto che la scuola, con il coinvolgimento di tutti i suoi attori, può trovare quelle sinergie utili per contribuire, davvero, alla creazione di un mondo migliore e, soprattutto, libero dalla fame».