Verbania omaggia Padre Antonio Bianchi, per lui 100 candeline
Il pensiero della giunta guidata da Silvia Marchioni per il cittadino onorario di Verbania
Verbania celebra e festeggia i cent’anni di padre Antonio Bianchi, cittadino onorario del capoluogo sul Lago Maggiore a partire dal 2005, compie cent’anni.
“Una figura importante per la città – commentala giunta guidata dal sindaco Silvia Marchionini – diventato cittadino onorario nel 2005, per la vocazione e l’impulso verso le missioni religiose e di sostegno agli ultimi del mondo”.
Nel 1946 padre Antonio Bianchi è stato ordinato all’istituto missionari della Consolata di Torino, venendo assegnato al Portogallo. Dopo otto anni in Europa padre Antonio s’è trasferito in Africa, dove il suo ordine religioso l’ha scelto per portare avanti l’opera di assistenza ai giovani. S’è insediato in Kenya e ha proseguito una infaticabile opera alla periferia di Nairobi, in una comunità poverissima.
“Un grazie va all’ex sindaco Marco Zacchera per aver ricordato a tutti noi questa data” conclude l’amministrazione Silvia Marchionini.
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