L’arcivescovo Mario Delpini atteso in visita agli oratori del Decanato di Luino
La Diocesi di Milano ha predisposto la visita in diverse località del Luinese nella giornata di giovedì 30 giugno. Riparte a pieno ritmo il programma estivo diocesano con 300mila bambini e ragazzi coinvolti
Visita speciale in diversi oratori dell’Alto Varesotto che giovedì 30 giugno ospiteranno l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini (foto Chiesa di Milano). Lo ha annunciato la Diocesi ambrosiana a margine del comunicato che riguarda la ripartenza degli oratori estivi: dopo due anni di limitazioni causate dalla pandemia, in questo 2022 saranno circa 300mila i bambini e i ragazzi protagonisti di questa esperienza con 40mila animatori tra educatori, suore e sacerdoti. Un migliaio invece gli oratori coinvolti.
Monsignor Delpini ha programmato tre diverse visite: una a Segrate il 16 giugno, una a Legnano il 1° di Luglio e per l’appunto una nel Decanato di Luino: l’arcivescovo sarà presente a partire dalle 9,30 e visiterà nell’ordine gli oratori di San Vincenzo De Paoli a Dumenza, dei Santi Stefano e Materno a Maccagno, dei Santi Luigi e Teresina a Germignaga, di San Pietro a Castelveccana, di San Luigi Gonzaga a Luino, a Mesenzana e al San Paolo VI a Grantola.
Il tema proposto quest’anno dalla Fondazione Oratori Milanesi (Fom) si riassume nel titolo “Batticuore – Gioia piena alla tua presenza”: un’occasione di crescita emotiva ed affettiva per comprendere che le emozioni non sono buone o cattive, ma fanno parte della propria umanità. Le giornate saranno scandite da momenti di preghiera, gioco, animazione e attività culturali.
«In questi anni – spiega don Stefano Guidi, direttore della Fom e responsabile del servizio diocesano per l’oratorio e lo sport – il giorno dell’apertura degli oratori estivi è diventato fortemente desiderato, un tempo di liberazione dalle limitazioni e dai fantasmi della pandemia. In diversi casi si registrano presenze mai verificate anche prima del Covid. Questa è la bellezza dell’oratorio: l’accoglienza di tutti perché tutti possano sentirsi a casa in questo mondo e possano scoprire che siamo “a casa” dove siamo parte di legami buoni».
In questo spirito di accoglienza, Fom e Caritas Ambrosiana hanno predisposto l’apertura di uno sportello a sostegno delle comunità che, durante le attività del prossimo oratorio estivo, ospiteranno ragazzi e ragazze provenienti dall’Ucraina. Grazie al monitoraggio dell’area stranieri di Caritas Ambrosiana, gli operatori potranno contattare direttamente quelle comunità che hanno offerto ospitalità ai profughi nel proprio territorio. Educatori professionali effettueranno una prima analisi dei bisogni, valutando le modalità più opportune per avviare un accompagnamento educativo particolare: un’opportunità di recupero della socialità per ragazzi che sono stati costretti ad abbandonare il proprio contesto abitativo e familiare. Lo sportello ha sede presso la Fom (via Sant’Antonio 5, Milano) ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
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