“Muore giovane chi è caro al cielo”: nella “sua” Canottieri di Arolo l’ultimo saluto a Giada Bino
La camera ardente per la sfortunata ragazza è oggi nella sala del commiato in via Mulini Grassi. La cerimonia civile invece prevista nella sede della canottieri giovedì 11 agosto alle 10. Il cordoglio della Federazione italiana Canottaggio e del comune di Monvalle
È stata allestita nella giornata di oggi, 10 agosto, presso la sala del Commiato in Via Mulini Grassi 10 nel quartiere di Sant’Ambrogio a Varese, la camera ardente per Giada Guadalupe Bino, la 21enne di Monvalle che dopo essersi allontanata dall’ospedale di Cittiglio ha trovato la morte in un B&B di Varese.
Un momento dedicato a tutti coloro che l’hanno conosciuta in attesa delle sue esequie che si terranno domani, Giovedì 11 agosto alle 10 nella sede della Canottieri Arolo: una cerimonia civile per darle l’ultimo saluto nel luogo che ha frequentato e che l’ha vista crescere. Giada infatti con la Canottieri Arolo è stata campionessa italiana 2016 in quattro di coppia nella categoria Ragazzi. «Non si trovano le parole in questi momenti, rimangono solo le lacrime e il ricordo di una splendida ragazza che abbiamo visto crescere e vincere in questo bellissimo sport – è il saluto a Giada della Federazione Italiana Canottaggio sul sito ufficiale – Il Presidente federale Giuseppe Abbagnale, insieme al Consiglio e nome di tutto il canottaggio nazionale, si stringe al dolore della Famiglia Bino e della Società Canottieri Arolo ed esprime le più sentite condoglianze per il grave lutto che li ha colpiti».
Anche il comune di Monvalle, dove la famiglia di Giada risiede, ha voluto ricordarla sulla pagina facebook ufficiale: «Come saprete, la nostra comunità è stata travolta dalla prematura scomparsa della nostra giovane concittadina Giada – spiegano – L’amministrazione comunale di Monvalle intende esprimere vicinanza e cordoglio alla sua famiglia e alle persone a lei care. Gli antichi greci, tentando di dare senso a dolori troppo grandi per essere compresi con la ragione, solevano dire che muore giovane chi è caro al cielo. Che il cielo ti accolga con l’amore con cui continueremo a tenere caro il tuo ricordo, giovane Giada».
La cerimonia funebre presso la sede della Canottieri di Arolo è stata organizzata seguendo le sue volontà e, come ha spiegato la famiglia nel necrologio: «Il volere di Giada è di evitare inutili sprechi portandole fiori – aggiungono – Per chi volesse alla cerimonia potrà sostenere il progetto da lei iniziato delle “Farfalle Lilla“». Le informazioni sul progetto saranno fornite sul posto.
La lettera: “Ciao Giada (Riguardando una foto in bianco e nero)
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