Inaugurato a Luino il nuovo ambulatorio Lilt, “prevenire è vivere”
Arrivata già la prima donazione da parte dei genitori del giovane Andrea Rossi, scomparso solo pochi mesi fa dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro un tumore
Sabato 3 settembre è stato inaugurato nell’ex sede dell’ufficio turistico di Luino, in via della Vittoria, il nuovo ambulatorio della Lega Italiana Lotta ai Tumori. «Un nuovo spazio per la vita, perché prevenire è vivere, perchè la prevenzione è l’arma contro tutti i tumori» ha detto il presidente dell’associazione Lilt Varese, Ivanoe Pellerin.
«Questa è un’occasione particolare per noi – ha continuato il primo cittadino di Luino, Enrico Bianchi – quando abbiamo iniziato la nostra attività amministrativa avevamo come interesse quello della sanità sul territorio. Fin da subito ci siamo mobilitati, grazie al sostegno della parrocchia, per rendere questo spazio un presidio sanitario: prima con il servizio di vaccinazione antinfluenzale e poi con quello dei tamponi. Piano piano poi che l’attività proseguiva ci chiedevamo che futuro potesse avere in ultimo e qui è entrata in gioco la Lilt, che ha colto questa occasione trasformando definitivamente questo non luogo, in un luogo, di vita e prevenzione».
Ma i luoghi, come ha voluto sottolineare l’onorevole Maria Chiara Gadda, in fondo, sono fatti di persone. E quelle che sabato erano presenti al taglio del nastro erano molte, tra queste una trentina di volontarie Lilt. «Il cuore di questa attività. La Lilt sono i volontari, la loro fiducia e la loro disponibilità – ha detto ancora il presidente Pellerin – L’auspicio è che anche qui a Luino si possa formare una delegazione».
«Un ennesimo esempio di come la co-progettazione tra istituzioni, terzo settore e mondo del volontariato porti ad azioni e fatti concreti» ha sottolineato Emanuele Monti, consigliere regionale e presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia. Un pensiero che ha trovato d’accordo anche il consigliere regionale Dem, Samuele Astuti: «Questa capacità di far dialogare insieme le attività sanitarie, sociosanitarie e quelle associative, rappresenta davvero una grande ricchezza per il nostro tessuto. Grazie per il lavoro che state facendo, che avete fatto e che farete».
«Il grazie più doveroso va alla Lilt, che opera da anni sul territorio, e ai suoi volontari – ha detto Simone Longhini, consigliere provinciale – Un servizio davvero molto importante per tutti noi».
All’interno del nuovo ambulatorio, che attualmente è aperto solo su appuntamento, verranno effettuate visite senologiche e dermatologiche gratuite o a donazione libera da parte di chi ne usufruirà. «Stiamo ancora riordinando le nostre risorse, ma ciò che garantiamo è una continuità operativa» ha concluso il presidente Pellerin.
A toccare il cuore, in ultimo, è stato il sentito ringraziamento dei presenti ai genitori di Andrea Rossi – il giovane scomparso solo pochi mesi fa dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro un tumore – per la cospicua donazione di 2.700 euro.
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