Nel Varesotto riparte il progetto Green School e si allarga a livello nazionale
Nato 13 anni fa promuove buone pratiche di sostenibilità ambientale nelle scuole: 130 quelle già coinvolte in provincia e da quest'anno partecipano anche Valle d’Aosta, Cagliari, Roma e Livorno
«Quello che facciamo nel nostro piccolo, ha riflessi anche da altre parti, nell’intero ecosistema», lo ha sottolineato Mauro Guglielmin, ricercatore e professore del Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate dell’Università degli Studi Insubria di Varese aprendo l’incontro che ha dato ufficialmente inizio ad un nuovo anno del progetto Green School. Il cambiamento climatico infatti, negli ultimi anni ha avuto una forte accelerata e ogni piccola azione può fare la differenza.
Un concetto “sposato” da Agenda 21 Laghi e Cast Ong Onlus già 13 anni fa, quando le due realtà di Laveno Mombello hanno dato vita al progetto green che oggi coinvolge ben 130 scuole in tutta la provincia di Varese e non solo. Durante l’incontro che si è tenuto all’Aula Magna dell’ateneo varesino nel pomeriggio di lunedì 3 ottobre, erano presenti, oltre agli insegnati del territorio, anche diversi amministratori locali, associazione ed enti – molto collegati in streaming – attenti ad ascoltare le novità che porterà l’iniziativa anche quest’anno nelle scuole.
«Un’idea nata 13 anni fa e ispirata ai progetti educativi di Ferruccio Jarach sul risparmiare energia grazie ai comportamenti dei più giovani. Siamo partiti da lì e abbiamo applicato questa sua idea a tante alte tematiche. – spiega Paola Sacchiero, coordinatrice del progetto Green Schoool -. Agli istituti scolastici che aderiscono di applicare una nuova pratica, della quale possono misurare l’impattato. In questo modo gli studenti possono vedere concretamente i risultato del loro impegno durante l’anno. Ad oggi abbiamo coinvolto 130 scuole della provincia di Varese, circa 300 in tutta la Lombardia e da quest’anno – grazie al finanziamento dell’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo – il progetto si espande in altre regioni d’Italia. Da quest’anno aderiranno anche Regione Valle d’Aosta, Città metropolitane di Cagliari e di Roma e provincia di Livorno».
Anche loro saranno quindi chiamate ad adottare buone pratiche di sostenibilità, riducendo così la propria impronta carbonica e diffondendo, tra gli studenti, le famiglie e le comunità, comportamenti attivi e virtuosi: dall’organizzazione di pedibus o bicibus per una mobilità sostenibili, fino alla riduzione dei rifiuti con l’utilizzo delle borracce al posto delle bottiglie di plastica. O ancora, l’eliminazione delle posate usa e getta dalla mensa per utilizzare quelle di acciaio, fino allo stare attenti ai consumi inutili.
Gianluca Ruggieri, ricercatore e professore dell’Università Insubria di Varese aggiunge: «Perché ha senso nel 2022 aderire ad un progetto come Green School? Almeno per due motivi, il primo è che ci troviamo difronte ad una crisi emergetica e tutte le buone pratiche che abbiamo provato a proporre in questi anni hanno un effetto immediato, in primis sulle bollette delle scuole e sul risparmio energetico. Inoltre, è importante tenere viva l’attenzione su quello che succederà nei prossimi 30 anni per quanto riguarda la decarbonizzazione e la transazione energetica, arrivando a metà secolo senza usare le fonti fossili. Per farlo bisogna partire da lontano e correre molto veloce: i ragazzi che in questi anni si stanno formando sono la generazione che sarà responsabile della decarbonizzazione, quindi è fondamentale che fin dai primi anni si possano mettere alla prova anche modificando le loro abitudini in questa ottica».
Le iscrizioni al programma Green School per il nuovo anno scolastico sono aperte nelle province di Varese, Sondrio, Milano fino al 16 ottobre e nelle province di Bergamo e Mantova fino al 23 ottobre 2022 ed è aperta delle scuole dell’infanzia fino alle scuole superiori.
Inoltre, il 12 ottobre, alle 15, è previsto un incontro in Provincia di Varese (parte del Comitato Tecnico Scientifico di Green School insieme al Joint Research Centre di Ispra), a Villa Recalcati, a cui sono invitati a partecipare amministratori locali, aziende, enti, associazioni e tutti coloro che intendono promuovere e conoscere le opportunità di partecipare alla rete varesina di supporto alle Green School.
Per le scuole varesine interessate ad aderire a Green School per questo anno scolastico: varese@green-school.it – www.green-school.it.
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