Il viaggio del cuore di BabboNatale parte da Varese e raccoglie regali per i bambini
L'iniziativa di CuoriEroi partirà sabato 5 novembre con una festa a Villa Recalcati, in Prefettura, dove portare a Babbo Natale doni da consegnare ai bimbi in difficoltà
Parte sabato 5 novembre con una Festa ospitata dal cortile della Prefettura di Varese, a Villa Recalcati, il “Tour benefico con il più grande giocattoaio” ovvero Babbo Natale che, accompagnato da Mamma Natale e a bordo della loro ape-slitta, gireranno il nord Italia per il Viaggio del cuore, nato per raccogliere doni da distribuire ai bambini che si trovano nelle pediatrie, nei reparti di oncologia pediatrica, nelle case famiglia o nei centri di accoglienza e con i quali condividere la vera magia del Natale.
«Negli anni scorsi abbiamo proposto simili iniziative, ma puntuali. Eventi in cui erano i bambini a consegnare a Babbo Natale dei regali da portare ad altri bambini, in situazioni di difficoltà per i motivi più svariati – racconta Gerardo Giove, che vestirà i panni di BabboNatale in questa avventura – Abbiamo deciso di unire le singole esperienze in un unico viaggio, con itinerario a forma di cuore, tutto su strade secondarie, per portare la magia del Natale in tante comunità, da Varese a Genova, da Settimo Torinese a Brescia, passando per Como e Binago, dove terminerà la nostra avventura, il 13 novembre».
Dieci tappe in nove giorni e per ogni tappa una festa con i CuoriEroi (associazione promotrice dell’iniziativa), sempre più motivati nel portare ai bambini magia, sogni, gioia e felicità grazie ai tanti volontari, di ogni età e professione che, travestendosi da supereroi e principesse, donano il loro tempo per regalare momenti di svago e allegria per i bambini malati o in difficoltà. Anche a Natale.
LA RETE DELLA SOLIDARIETA’
Oltre a condividere e a diffondere lo spirito di solidarietà e gratitudine del Natale, l’iniziativa punta a promuovere la sensibilizzazione, la partecipazione e il dialogo tra le varie parti interessate, enti locali e organizzazioni della società civile. «Si tratta di un’iniziativa bellissima che ho il piacere di sostenere e ospitare in parte in Prefettura con l’evento del 5 novembre perché coinvolge persone di tutte le età nel portare solidarietà e vicinanza anche ai bambini malati o che vivono serie difficoltà familiari in un momento particolare qual è il Natale», ha detto il prefetto Salvatore Pasquariello che ha ospitato in Prefettura la Conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa.
«Siamo orgogliosi che questo Viaggio del cuore parta proprio da Varese per coinvolgere tante città in un abbraccio solidale per i bambini», ha aggiunto il consigliere provinciale Simone Longhini a nome del presidente della Provincia di Varese Emanuele Antonelli.
«È bello condividere con le istituzioni il nostro desiderio di portare gioia a tutti i bambini – ha detto Antonino Galici, presidente dell’associazione CuoriEroi ringraziando il Prefetto e il Presidente della Provincia – Di solito è Babbo Natale porta i regali, ma in questo viaggio è il contrario: saranno i bimbi a portare dei doni a Babbo Natale perché li distribuisca a dei bambini come loro, ma un po’ in difficoltà».
«Chiedo a tutti di riflettere su cosa rende magico il Natale – ha aggiunto Mariastella Schiavoni di CuoriEroi – Il Natale dovrebbe essere un momento di gioia, fatto di emozioni e meraviglia per i bambini e insieme si può fare davvero tanto. Il gesto magico di un bimbo che dona a Babbo Natale per gli altri bambini è un momento educativo bellissimo, da vivere più che da raccontare».
COME PARTECIPARE AL VIAGGIO DEL CUORE
In ogni tappa “Il più grande Giocattolaio” incontrerà la popolazione locale, farà salire i bambini sulla sua Ape-Slitta a fare foto e racconterà storie di Natale.
I bambini potranno consegnargli dei regali, nuovi, già impacchettati e con la sigla M o F e un numero riferito all’età, in modo che quando verranno consegnati i bambini riceveranno un regalo adatto a loro.
I regali saranno poi consegnati dai volontari nei reparti pediatrici degli ospedali e fondazioni del Nord Italia nelle settimane successive alla raccolta.
LE TAPPE
Sabato 5 novembre: Partenza dalla prefettura di Varese con animazione a cura di supereroi e principesse di CuoriEroi, Truccabimbi e merenda per tutti a cura degli Alpini di Varese che pure sostengono l’iniziativa perché «si sposa perfettamente con il nostro motto “ricordiamo i morti aiutando i vivi”, ha detto Franco Montalto, presidente degli Alpini di Varese.
Domenica 6 novembre Arona
Lunedì 7 novembre Biella
Martedì 8 novembre Settimo Torinese
Mercoledì 9 novembre Chiavari
Giovedì 10 novembre Fiorenzuola d’Arda
Venerdì 11 novembre Brescia
Sabato 12 novembre Palazzolo sull’Oglio
Domenica 13 Novembre Como (mattino)
Domenica 13 novembre Binago (pomeriggio)
IL VIAGGIO di BABBO NATALE IN APE-SLITTA
A partire per Il Viaggio del cuore de Il più grande giocattolaio” saranno in due: Gerardo Giove e Marzia Saggio, nei panni di Babbo e Mamma Natale, cuciti a posta per loro dalla sarta Celeste Costanza di Maslianico (CO) ispirandosi ai costumi del film “Qualcuno salvi il natale”, con i guanti di pelle e vistosissima bussola, anfibi e bottoni dorati. A completare l’opera capelli decolorati e occhialini per entrambi, barba lunga per lui.
Lui sarà alla guida, lei nel cassone, per raccogliere i doni (ci sarà anche un furgone al seguito, sperando di riempirlo con tanta generosità) , e distribuire caramelle non solo nelle tappe, ma anche lungo il percorso tra i paesi del Nord Italia che saranno attraversati durante il viaggio.
La slitta, regolarmente immatricolata, è un’Ape Car omologata per il trasporto persone, opportunamente trasformata con inserti in legno, lucine e impianto audio per diffondere musica al suo passaggio.
A guidarla anche la renna Rudolf, di vedetta sul tettuccio.
Tutte le spese di viaggio e i pernottamenti sono a carico di Mamma e Babbo Natale: il loro regalo ai bambini che vorranno partecipare.
A sostenere l’iniziativa c’è anche l’agenzia “Il vero Babbo Natale” di Gallarate, dove Gerardo ha seguito un corso per interpretare meglio il suo ruolo di Grande giocattolaio, e che quest’anno donerà un euro per ciascuno dei suoi servizi, tra cui ci sono anche audio e videomessaggi per augurare Buon Natale a chi è lontano.
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