Un ex dipendente di un locale di Villadossola ha rubato la somma di 3.300 euro dalla cassetta di sicurezza del bar per spenderla nelle sale slot. Il furto è stato denunciato dai gestori del locale ai Carabinieri locali, che hanno condotto le indagini e denunciato il ventenne autore del reato per furto aggravato.

Secondo quanto riportato, l’ex dipendente era stato assunto con mansioni di aiuto cuoco alcuni mesi prima del furto. Inizialmente, il suo comportamento era stato giudicato ineccepibile, ma con il passare del tempo si erano verificati degli ammanchi negli armadietti dei dipendenti, che avevano fatto subito sospettare del neo assunto, noto per il suo vizio del gioco.

Nonostante alcune somme mancanti, le vittime non avevano voluto denunciare il fatto, ma il rendimento del dipendente sul lavoro aveva iniziato a scemare fino ad indurre il titolare a licenziarlo. Il dipendente si era quindi reso irreperibile senza restituire le chiavi del locale di cui era in possesso.

Alcuni giorni dopo, i titolari si sono accorti che la porta di ingresso del locale era aperta con le chiavi inserite e che mancavano 3.300 euro custoditi in una cassetta di sicurezza, anch’essa aperta con le chiavi. Le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza hanno mostrato un uomo con il volto coperto che si muoveva all’interno con fare sicuro, diretto verso la cassetta di sicurezza, che ha aperto ed è riuscito ad asportare il contenuto.

Dalle immagini registrate dalle telecamere esterne del locale, è stato possibile individuare il ladro a volto scoperto e confrontare la sua corporatura e il suo abbigliamento con le immagini registrate all’interno del locale. I gestori del locale hanno riconosciuto nell’autore del furto il loro ex dipendente, che è stato denunciato ai Carabinieri.

Nonostante la denuncia e l’identificazione del colpevole, i titolari del locale non hanno potuto recuperare la somma di denaro rubata, che era stata già spesa dal ladro per il gioco.