Otto risorse per le aziende del territorio, l’impegno di Comunità Montana Valli del Verbano per le categorie protette
Ballinari: “Forte collaborazione tra gli enti. Sancisce ancora una volta l’importante coordinamento tra Regione Lombardia, Comunità Montana e il territorio”
Comunità Montana Valli del Verbano è impegnata nel collocamento lavorativo dei cittadini del territorio, impegno maggiore se si prende in considerazione il diritto occupazionale delle categorie più svantaggiate. Grazie ad un bando di ASST Sette Laghi e Regione Lombardia, promosso dall’ente di via Asmara (Luino) tramite il NIL (Nucleo Inserimento Lavorativo), otto persone con disabilità di diverso tipo hanno da poco iniziato il loro percorso occupazionale come coadiutore amministrativo e operatore tecnico – area del personale di supporto.
Dalla portineria all’accoglienza, da mansioni amministrative base ad impieghi prettamente più operativi, le risorse saranno inserite in diverse aziende del territorio da Besozzo a Luino. L’obiettivo che si prefigge l’ufficio preposto di Comunità Montana è quello di creare una offerta che abbracci le esigenze occupazionali dell’Alto Verbano e possa dare alle categorie svantaggiate la giusta gratificazione e crescita professionale. Il servizio di inserimento lavorativo, in questo caso specifico attivato tramite bando ASST, ha il compito di trovare le risorse adatte per quella specifica mansione e collocare la persona giusta nel posto giusto in piena sintonia con l’esigenza imprenditoriale.
Assunte in esecuzione di convenzione con la Provincia di Varese ai sensi della legge 68 de ‘99, le risorse potranno beneficiare di un contratto a tempo determinato di 12 mesi a 25 ore settimanali. Non solo inserimento lavorativo, ma anche coesione sociale grazie al fondamentale apporto del terzo settore sempre presente nel percorso di inserimento professionale svolo dal NIL. Questo è solo un degli ultimi traguardi raggiunti grazie ad una lunga collaborazione tra la dirigenza preposta di Comunità Montana Valli del Verbano e il tessuto produttivo dell’Alto Varesotto.
«Otto persone che troveranno occupazione sul territorio, di questi tempi è già una grande notizia –
commenta Emilio Ballinari, assessore alle politiche sociali di Comunità Montana Valli del Verbano (nella foto sotto) -. L’ente è fortemente impegnato a dare delle risposte per quanto concerne le opportunità lavorative delle persone disabili. Risorse, inoltre, che potenzialmente non andranno a gravare sulle amministrazioni locali; è un aspetto che tengo particolarmente a sottolineare in questo periodo grigio per i bilanci».
Gli addetti sono residenti nei comuni di Laveno Mombello, Cuveglio, Besozzo, Castello Cabiaglio e Cocquio Trevisago. «Questi inserimenti lavorativi sono un segnale della efficace collaborazione tra enti diversi a vari livelli: Comunità Montana, Provincia di Varese e i municipi dell’Alto Verbano. Il tutto coadiuvato dal costante e sempre positivo incentivo di Regione Lombardia. Tengo a ringraziare i nostri uffici del comparto sociale, con particolare riferimento al NIL che è riuscito a conseguire un risultato così importante», termina Ballinari.
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