Duecento atleti in gara al Campionato Uisp di artistico a rotelle
Cresce in provincia di Varese il movimento del pattinaggio: mai così tanti atleti ai "provinciali" tra Saronno e Busto Arsizio. Presenti tutte le società del territorio
Volteggi, danze, trottole e salti tutto sulle note della musica. Si è rivelata un successo la fase 1 nazionale del Campionato di pattinaggio artistico a rotelle Varese Uisp che si è svolta sabato a Saronno e domenica a Busto Arsizio. Quasi 200 gli atleti in gara provenienti dalle otto società della provincia di Varese: A.S.D. International Skating, A.S.D. Pattinando Cocquio, New Stars Skating A.S.D, Accademia Bustese Pattinaggio, New Dream Busto Arsizio A.S.D., Italian Skating Saronno, Rotellistica Gallaratese Asd E Rotellistica Lonatese Asd. Presente anche una società di Cremona con 10 atleti.
«L’organizzazione del campionato è stata molto fluida nei tempi; le gare sono state molto intense e belle – è il commento di Marco Frattolillo, coordinatore Uisp del pattinaggio artistico per la provincia di Varese – Devo ringraziare Italian Skating Saronno che ha dato la possibilità di organizzare le gare nella loro città. Poi ringrazio tutto lo staff di International Skating per aver partecipato con impegno all’ottima riuscita della competizione. Staff che è sempre presente e che lo fa con e per passione».
La giornata di sabato si è svolta all’istituto comprensivo Aldo Moro di viale Santuario a Saronno ed è stata dedicata alle categorie promozionali, con gare dalle 8.30 del mattino fino a sera. In pista si sono esibiti i bambini più piccoli, quelli che da poco muovono i primi passi sui pattini a rotelle. La domenica, al mattino, al Pala Castiglioni di via Ariosto a Busto Arsizio, ha ospitato le specialità obbligatorie e le gare delle formule. Dalle 16 in avanti si sono poi sfidate le formule avanzate e le categorie ufficiali con competizioni di livello molto alto.
Nel 2017 gli atleti iscritti alla prima fase erano 100, lo scorso anno 150, adesso quasi 200. Numeri che dimostrano come il pattinaggio, con i suoi salti e i suoi volteggi dai nomi particolari come Flip, Thoren, Toeloop, stia avendo sempre più successo nella nostra provincia. «Non c’erano mai stati così tanti iscritti alla fase 1 – continua Frattolillo – Un’altra nota positiva è che tutte le società di pattinaggio artistico a rotelle della provincia di Varese hanno aderito al campionato, cosa che non era mai successa prima. Sono orgoglioso di come questo sport si sia sviluppato negli ultimi anni, arrivando ad avere anche atleti di buon livello».
Il pattinaggio regala soddisfazioni anche al pubblico: una volta, per le coreografie, si utilizzavano brani di musica classica o moderna, adesso canzoni conosciute e orecchiabili, di tutti i generi. Di coreografie, in questa due giorni di gare, ne sono andate in scena quasi duecento: un vero spettacolo per le famiglie degli atleti, ma anche per gli appassionati di questo sport che affascina soprattutto per le danze, le cosiddette rolling dancing.
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