Il decalogo per la salvaguardia della Terra spiegato dai bambini dell’asilo di Laveno
I bambini hanno allestito un banchetto in riva al Lago assieme a Legambiente in occasione della Giornata mondiale della Terra
Grazie ai bambini dell’asilo di Laveno Mombello, la città ha vissuto una mattinata divertente e colorata all’insegna della divulgazione di buone pratiche per la cura e la salvaguardia della Terra.
Martedì 18 aprile i bambini e le bambine dell’ultimo anno della Scuola dell’infanzia Scotti assieme ai volontari di Legambiente, hanno trascorso la mattinata in piazza Europa a Laveno Mombello per incontrare i loro concittadini adulti e parlare con loro di clima, biodiversità, riduzione dei rifiuti e buone pratiche da compiere quotidianamente. Un’iniziativa promossa dai piccoli allievi della scuola materna green school in occasione della Giornata mondiale della Terra che si celebra il prossimo 22 aprile.
Molte persone, incuriosite dal gazebo tutto colorato, si sono avvicinate per sapere cosa stesse accadendo.
Ad accoglierle, bambini di 5 e 6 anni che in modo semplice, ma puntuale ed efficace, hanno distribuito e spiegato il decalogo di buone azioni: ricicla, fai la raccolta differenziata, spostati in bicicletta, pianta più alberi, semina, proteggi le api, usa l’auto elettrica, non sprecare energia ed utilizza le energie alternative.
Attraverso la realizzazione di un plastico, inoltre, è stato spiegato che sversare nel lavandino di casa l’olio esausto della frittura delle patatine può causare l’inquinamento del nostro bellissimo Lago Maggiore, che danneggia i pesci i quali arrivano anche sulla nostra tavola.
Da molti anni la Scuola dell’Infanzia Scotti è una Green School. Il metodo Green School prevede l’attuazione di un’azione cooperativa dell’intera comunità scolastica in cui alunni, docenti, personale non docente e genitori agiscono insieme per il comune obiettivo di ridurre l’impronta carbonica della scuola. Il progetto Green School si basa sull’apprendimento attivo: in ogni fase del percorso la conoscenza e le azioni si integrano garantendo la coerenza tra il pensiero, lo studio e l’azione.
È un processo di co-educazione nel quale l’esperienza stessa genera conoscenza e apprendimento.
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