Un labirinto di camelie a Laveno sul Lago Maggiore
A Laveno Mombello c'è l'unico labirinto di camelie in Italia. Lo ha realizzato Enrico Gasparini e oggi richiama migliaia di persone all'anno. L'unica regola per accedere? "Può entrare solo chi ama le piante e gli animali"
Quando Enrico Gasparini iniziò a piantare alberi nei suoi 10 ettari di terreno a Laveno Mombello, mai si sarebbe aspettato che quel vivaio della sua azienda florovivaistica oggi potesse essere visitato da migliaia di persone ogni anno. E non si tratta di clienti in cerca di piante, si tratta di turisti in visita al suo labirinto di camelie.
«Qui avevo piantato un campo con mille camelie -racconta, seduto su una panchina alla fine di un vicolo cieco del labirinto-. Sono passati anni senza che le toccassi ma poi una decina di anni fa mio genero me ne chiese molte per una proprietà che aveva comprato qui vicino al vivaio. Così abbiamo iniziato a coglierne qualcuna in fila ma poi mi è venuta un’idea strana: ma perchè nel toglierle non creiamo un labirinto? Così cominciamo a strapparne due, tre, quattro e cinque. Poi andiamo a destra, poi a sinistra. E così è nato questo labirinto, per scherzo». Uno scherzo che però è andato ben oltre quello che Enrico potesse immaginare e che ha portato il suo labirinto ad essere inserito nella lista dei 90 più belli d’Italia.
«Ora ci sono ancora gli ultimi fiori delle specie più tardive e vengono tantissime persone a visitarlo, sia durante la stagione delle camelie sia durante tutto il resto dell’anno». In effetti nel grande vivaio la staffetta della fioritura delle piante è costante, c’è un laghetto dove riposarsi un po’ e una rete di sentieri che tocca la grande proprietà. Lui è spessissimo qui, cammina tra le sue piante, saluta e risponde a chi lo riconosce e gli chiede qualche informazione.
«La domanda che mi fanno più spesso è se bisogna pagare qualcosa per entrare e la mia risposta è assolutamente no» dice ridendo. In realtà c’è solo una regola che è scritta nero su bianco su alcuni cartelli messi lungo gli accessi al vivaio: libero accesso a chi ama le piante e gli animali. «Quando una persona ama piante e animali può entrare quando vuole, notte e giorno».
Ed è anche per sottolineare questa unica regola che negli ultimi anni Enrico Gasparini ha deciso di aggiungere lungo il percorso una serie di cartelli con scritte e citazioni «che valorizzano la terra, l’agricoltura e l’amore per le piante». Proprio questo amore è quello che spera che le persone portino a casa dalle passeggiate in questo luogo. «Oggi le piante vengono viste come un problema, si pensa che sporchino e che siano pericolose. Bisogna curarle, tenerle in ordine e tornare all’amore per la terra, l’agricoltura e la natura che ci dà tutto in cambio di niente».
Il labirinto delle Camelie è in via Vignola 11 a Laveno Mombello (qui le coordinate di Google Maps) ed è facilmente raggiungibile a piedi.
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