Quantcast

Coca dal balcone col cestino, condannato a 4 anni e 3 mesi 26enne di Luino

Il ragazzo è lo stesso che era evaso dai domiciliari perché la madre lo sgridava per le eccessive docce

droga generica

Diversi episodi, per una decina di clienti che passavano sotto casa, mettevano i soldi in un pacchetto di sigarette posto in un cestino che tornava al pian terreno della casa di Luino, calato da un balcone, con dentro le dosi: cocaina e hascisc.

Per quegli stratagemmi scoperti per caso dai carabinieri dalla copia forense del cellulare un giovane di 26 anni residente a Luino è stato condannato questo pomeriggio a 4 anni e 3 mesi. Il giovane, difeso dall’avvocato Corrado Viazzo, era già finito nei guai per l’evasione avvenuta nei mesi scorsi per via delle intemperanze con la madre legate alle troppe docce, e si trova oggi agli arresti domiciliari.

Nel processo sono stati ascoltati i carabinieri che hanno eseguito le indagini e ricostruito la filiera degli scambi coi clienti, alcuni positivi durante la pandemia che chiedevano di venir serviti a domicilio con la droga lasciata nella cassetta delle lettere. Il difensore è riuscito a portare a casa una pena più bassa rispetto a quanto chiesto dal pubblico ministero, cioè 4 anni e 8 mesi.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it
Un giornale è come un amico, non sempre sei tu a sceglierlo ma una volta che c’è ti sarà fedele. Ogni giorno leali verso le idee di tutti, sostenete il nostro lavoro.
Pubblicato il 28 Aprile 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore